La maestra Stefania Convertini saluta la scuola primaria "Merisi"
La referente di plesso dopo 25 anni lascia la città per tornare in Puglia. Altre sei maestre vanno in pensione

La referente di plesso Stefania Convertini lascia la scuola primaria "Michelangelo Merisi" di Caravaggio dopo 25 anni. L’addio durante la festa di fine anno tra patentini, diplomi e saluti commoventi.
L'addio della maestra Convertini dopo 25 anni
Non c’è dubbio che l’istituto comprensivo venerdì 6 giugno con l'addio di Convertini abbia perso un pezzo di storia, un pilastro che insieme ad alcune insegnanti che vanno in pensione ha rappresentato finora un punto di riferimento. Una giornata intensa, vissuta con entusiasmo da alunni, insegnanti e famiglie, in un clima di festa e gratitudine. La mattinata si è aperta con la consegna dei patentini di educazione stradale agli alunni delle classi terze, al termine di un percorso svolto in collaborazione con il Distretto di Polizia locale della Bassa bergamasca occidentale. Per ringraziare gli agenti, i bambini hanno intonato la canzone "Scusi, signor vigile", regalando un momento di dolcezza e allegria che ha strappato sorrisi e applausi. A seguire le classi quinte hanno celebrato la fine del ciclo della scuola primaria ricevendo i diplomi dalle proprie insegnanti, tra canti, coreografie e parole d’affetto, in una cerimonia simbolica che ha segnato il passaggio alla scuola secondaria, vissuta con emozione da tutti i presenti. Tuttavia il momento clou è sicuramente stato il saluto della maestra referente di plesso. Dopo 25 anni di servizio sul territorio - come docente, poi come responsabile di Brignano dal 2009 e infine del plesso dal 2011 - ha annunciato il suo rientro in Puglia per ricongiungersi con la famiglia.
"Siete pronti… arricchiti non solo delle competenze scolastiche, ma soprattutto di quelle di vita: il coraggio, la fantasia, la tenerezza, la dignità, la lealtà, la sincerità, il rispetto - ha detto ai bambini delle quinte, visibilmente emozionata - Questo è il vero bagaglio che dovete portare sempre con voi".
"Questa scuola è stata molto più di un luogo di lavoro"
Alla comunità scolastica l'insegnante ha rivolto parole di profonda gratitudine.
"Questa scuola è stata molto più di un luogo di lavoro - ha affermato - Ho avuto il privilegio di collaborare con persone straordinarie, professionisti competenti, sempre pronti a condividere, collaborare e sostenersi. In questo ruolo mi sono sentita rispettata, ascoltata e supportata, e di questo vi sarò per sempre grata".
Sei insegnanti in pensione
Convertini ha voluto rendere omaggio a sei colleghe storiche, che concludono il loro servizio per andare in pensione.
"Questo è un anno difficile perché salutiamo sei colonne portanti della nostra scuola - ha affermato - Marilena Merati, Angela Moroni, Lucia Rondelli, Fabrizia Rossoni, Ivana Nossa e Piera Prandelli. Dopo tanti anni di servizio dedicato iniziano un nuovo e meritato capitolo della loro vita. Non celebriamo solo la fine di una carriera, ma il valore umano e professionale di chi ha lasciato un’impronta profonda nei cuori di alunni, colleghi e famiglie".
Con il cuore colmo di ricordi, abbracci e qualche lacrima, la festa si è conclusa lasciando in tutti i presenti la consapevolezza di aver vissuto qualcosa di speciale: un momento in cui il passato, il presente e il futuro della scuola si sono incontrati, nel segno della comunità e della riconoscenza. La nuova dirigente scolastica Francesca Polidori non è potuta essere presente e a salutare a nome della comunità la referente e le altre insegnanti è stato il sindaco Claudio Bolandrini.
"Ringrazio la docente per il lavoro svolto con grande professionalità e dedizione - ha asserito rivolgendosi alla referente - Al ricordo della città di Caravaggio unisca sempre l’affetto e la gratitudine che oggi, salutandola con sincerità e semplicità, le esprimiamo".