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Verdellino
"Il paese che vorrei": il futuro di Verdellino e Zingonia prende forma nei sogni dei bambini
Ieri sera, lunedì, nell'auditorium della scuola elementare di Zingonia la premiazione del contest del "Progetto Merlino".
Un paese più pulito, più solidale dove le persone, qualsiasi sia il colore della loro pelle, si possano sentire accolte, incluse e utili alla comunità. Un paese più verde, dove ci si possa riempire i polmoni d'aria, dove lo spreco di energia, di cibo, di acqua sia finalmente solo un ricordo. Un paese dipinto con i colori dell'arcobaleno. Un sogno, sì, ma è il sogno in cui credono fortemente i bambini e i ragazzi delle scuole di Verdellino e Zingonia.
"Il paese che vorrei"
Sono loro, infatti, i protagonisti della challenge "Il paese che vorrei" che ieri sera, lunedì 30 gennaio, ha avuto il suo culmine nella cerimonia di premiazione che si è tenuta nell'auditorium delle scuole elementari di Zingonia. Presenti gli alunni della primaria, gli studenti delle medie insieme a insegnanti, genitori e associazioni che hanno accompagnato il Comitato genitori e la scuola in questo lungo percorso costellato di iniziative, eventi e attività che ha costituito il "Progetto Merlino".
Il Progetto Merlino
Come il mago che guidò il giovane Artù nel suo percorso di crescita fino a diventare re, o in questo caso re(sponsabile). Si tratta del progetto, candidato con successo lo scorso anno dal Comitato genitori dell’Istituto comprensivo di Verdellino, in partnership con il Gruppo Camminatori, per ottenere il finanziamento del bando di "Educazione diffusa" promosso da Fieb (Istituti educativi). In un anno sono molte le iniziative messe in campo che hanno dato modo a bambini e genitori di crescere insieme e trascorrere momenti di vera comunità. Un progetto tutt'ora ancora in corso con il lavoro dei ragazzi della Secondaria sulla mappatura del commercio e troverà continuità e crescita nelle future proposte che farà il Comitato genitori.
"La nostra associazione è la voce del Comitato Genitori del nostro Istituto comprensivo che vede quasi 900 alunni iscritti dalla scuola dell'infanzia sin alla secondaria - aveva spiegato il presidente Efrem Vitali - Un gruppo di genitori ha deciso di provare a partecipare al bando con l’obiettivo di costruire un progetto che potesse esser sviluppato sul territorio. In poche settimane e dopo diversi incontri, hanno presentato il progetto che ha visto il coinvolgimento di diverse associazioni del territorio".
Il contributo delle associazioni
Tra le associazioni che hanno partecipato e che ieri sera sono salite sul palco per premiare i vincitori del contest, si contano la Protezione civile, gli Alpini, il Circolo fotografico, Gli orti di Oz, la Pro loco, il Circolo fotografico e la Polisportiva verdellinese. Sono stati i volontari di queste realtà attive sul territorio insieme al Comitato, al dirigente scolastico Eugenio Mora e all'assessore comunale Guido Bonacina a vagliare tutti gli elaborati inviati dagli studenti singoli e in gruppi e dalle classi che hanno dato forma alla loro idea del paese che vorrebbero ereditare dai loro genitori.
I premiati
Tanta emozione sul palco al momento della premiazione. Per la scuola media si sono classificati al primo posto Mattia Mozzi e Mattia Dotti, al secondo posto ex aequo Aya Ezzinbi e Nika Ergys.
Per la scuola elementare primo posto per il gruppo composto da Gaia P., Sara, Gianluca e Matilde (con l'aiuto di Anita e Gaia) della classe terza, secondo posto per Samuele Nozza di seconda e terzo posto per Daniel Blandina della quarta.
Per il contest riservato alle classi: prime classificate le classi seconde della primaria di Zingonia, secondo posto per la 4A di Zingonia e terzo posto per la 2A di Verdellino.
A loro sono andati i complimenti del dirigente scolastico, delle associazioni che si sono augurate di vedere in futuro tanti di questi piccoli cittadini entrare a far parte delle tante realtà che operano sul territorio. Un plauso anche dall'Amministrazione comunale: "Qui abbiamo parlato dei desideri e del "paese che vorrei" - ha commentato Bonacina - ma posso dire una cosa? Io il paese che vorrei lo vedo già qui, questa sera. Complimenti a tutti".
