I ragazzi dicono no al bullismo e al cyberbullismo
Nei giorni scorsi gli alunni di Conventino, La Sorgente e Merisi hanno incontrato il sindaco e presentato i loro eleborati.
I ragazzi incontrano il primo cittadino in occasione della «Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola», celebrata domenica scorsa. In Municipio e a scuola sono stati esposti cartelloni con un messaggio forte e chiaro contro chi vessa i propri compagni.
No al bullismo e al cyberbullismo
Una piaga, quella del bullismo, che esiste da sempre ma che oggi può contare anche sull’arma della tecnologia. Per questo negli ultimi anni sono state messe in campo diverse iniziative per contrastarlo.
Il primo cittadino Claudio Bolandrini ha incontrato gli alunni de “Il Conventino” e de “La Sorgente” in sede, mentre una delegazione della «Merisi» gli ha fatto visita in Municipio martedì mattina.
Caravaggio I ragazzi delle scuole incontrano il sindaco Claudio Bolandrini in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola
Caravaggio I ragazzi delle scuole incontrano il sindaco Claudio Bolandrini in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola
Caravaggio I ragazzi delle scuole incontrano il sindaco Claudio Bolandrini in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola
Caravaggio I ragazzi delle scuole incontrano il sindaco Claudio Bolandrini in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola
Caravaggio I ragazzi delle scuole incontrano il sindaco Claudio Bolandrini in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola
Caravaggio I ragazzi delle scuole incontrano il sindaco Claudio Bolandrini in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola
Cartelloni a scuola e in Municipio
«Come ogni anno abbiamo raccolto l’invito a promuovere attività di riflessione e di sensibilizzazione degli studenti - ha spiegato la preside de “Il Conventino” e “La Sorgente” Jenny Scaperrotta - Alle finestre della scuola i nostri alunni hanno appeso le loro “impronte blu” e i loro messaggi, dopo essersi informati e aver discusso insieme. All’esterno hanno realizzato un’installazione per testimoniare ai genitori e ai passanti il loro impegno».
«Siamo venuti a portare al sindaco i nostri elaborati per sensibilizzare tutta la cittadinanza alla lotta contro il bullismo - ha detto la responsabile di plesso Stefania Convertini, della “Merisi” - Abbiamo estratto le classi e poi i loro rappresentanti che sono qui oggi».
Ad accoglierli Bolandrini, che ha espresso pieno apprezzamento per il lavoro dei ragazzi.
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