Gruppo chimici: premiate le tesine migliori, terzo posto all'Archimede
Terza classificata Alessandra Monzio Compagnoni dell’Istituto Archimede di Treviglio, per il suo approfondimento sulle potenzialità dell’uso dell’idrogeno.
Sono state assegnate le Borse al merito in favore degli studenti delle classi quinte dell’indirizzo tecnico chimico, materiali e biotecnologie degli Istituti Natta di Bergamo e Archimede di Treviglio, ai quali, durante il periodo scolastico 2020/2021, è stato proposto di realizzare una tesina in ambito economia circolare e sostenibilità.
Gruppo chimici: consegnate le borse di studio
Lunedì 25 ottobre nell’Auditorium di Confindustria Bergamo, durante l’incontro condotto dal presidente del Gruppo Chimici Oscar Panseri, gli studenti finalisti hanno illustrato i loro lavori, al Consiglio Direttivo del Gruppo, allargato anche ad altri imprenditori del settore, a funzionari di Confindustria Bergamo e ai rappresentanti del corpo docente dei due Istituti. Il Consiglio, per esprimere il giudizio finale, ha tenuto conto del voto di ammissione all’esame di Stato, dei risultati scolastici ottenuti nell’apprendimento della lingua inglese e della valutazione delle tesine già effettuata dalle commissioni miste di docenti e imprenditori.
Colloqui e tirocini per gli studenti
Oltre ai premi in denaro, per un totale di 10 mila euro, è prevista per tutti i partecipanti la possibilità di sostenere un colloquio di lavoro finalizzato a un tirocinio nelle 23 imprese chimiche sostenitrici dell’iniziativa.
Primi classificati sono risultati Chiara Ravasio, Martina Limonta e Antonino Pio Bascetta, dell’Istituto Natta di Bergamo, per il loro lavoro sulla depurazione delle acque reflue contaminate, che si divideranno il premio di 4000 mila euro.
Secondi classificati Lorenzo Cesaro e Salahddine Zaki, dell’Istituto Natta, per la tesina sul biometano per un futuro sostenibile, che si divideranno il premio di 3000 euro.
Terza classificata Alessandra Monzio Compagnoni dell’Istituto Archimede di Treviglio, per il suo approfondimento sulle potenzialità dell’uso dell’idrogeno, che riceverà un assegno di 1000 euro. Gli altri partecipanti riceveranno buoni spesa di 200 euro. Tra questi anche Alessandro Caruso, dell’Istituto Archimede, che ha presentato un lavoro sui biocatalizzatori per la sintesi bioetano.
Economia circolare e Green Chemistry
Tutti gli elaborati proposti dall’Istituto Archimede si inseriscono perfettamente nella tematica del percorso relativo all’Economia circolare e Green Chemistry. Inoltre, è stata particolarmente apprezzata la loro esposizione in lingua inglese. Alla premiazione erano presenti oltre ai docenti di indirizzo anche le dirigenti dei due istituti, la professoressa Maria Chiara Pardi, dell’Istituto Archimede, e la professoressa Maria Amodeo dell’Istituto Natta.