Gli studenti dell'Oberdan di Treviglio volano... nel cosmo
I ragazzi delle classi prime hanno partecipato a un incontro con l'ingegnere spaziale Raffale Votta

L’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) sbarca al Tnt di Treviglio con la lezione-spettacolo "Spazio di classe" tenuta dall’ingegnere spaziale Raffaele Votta per le classi prime dell’istituto cittadino Oberdan.
Evento all'Oberdan
L’evento, che si è svolto lo scorso 27 febbraio 2025, è stato organizzato dalla scuola superiore Oberdan a chiusura delle attività di accoglienza riservate alle sue matricole, che quest’anno sono state invitate ad alzare lo sguardo per andare alla scoperta di stelle, pianeti ed emozioni. Non a caso, l’argomento scelto per l’anno accademico ancora in corso dal team dell’accoglienza dell’Oberdan, composto dai docenti Sara Pasolini, Federico Capone, Matteo Vacca e Concetta Vignola, con il coordinamento di Gabriella Di Marzio e Mariarosaria Carugno, è stato «Oltre. Alla ricerca delle stelle invisibili».
Il concorso
Tale argomento ha accompagnato le classi prime dell'Oberdan per tutto il primo quadrimestre, durante il quale si sono dedicati all’approfondimento del tema dello spazio assieme allo studio delle discipline tradizionali. Attraverso lezioni di carattere ludico-operativo e didattico-laboratoriale, le matricole hanno avuto modo di esplorare lo spazio in ogni singola materia, dalla letteratura alle scienze naturali alle lingue straniere, per poi far confluire quanto appreso nella partecipazione di ciascuna classe al relativo concorso d’istituto con una graphic novel realizzata a tema.
Il progetto dell'Agenzia spaziale
Oltre al concorso, che ha poi visto trionfare il romanzo grafico "Per Aspera ad Astra", come punto di arrivo dell’intero progetto, il team dell’accoglienza dell'Oberdan ha pensato di presentare la propria candidatura all’Asi per la partecipazione al suo progetto educativo "Spazio di classe", ideato proprio per avvicinare gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado al settore della ricerca spaziale, nonché per incentivare lo sviluppo della cultura tecnico-scientifica attraverso la promozione delle materie Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics, ndr), oltre alla conoscenza della realtà dei centri di ricerca spaziale italiani.
Lo spettacolo al Tnt
Una volta superata la selezione poi, Asi e Oberdan si sono attivate per allestire la lezione spettacolo di fine febbraio al Tnt di piazza Garibaldi. Qui le classi prime sono state suddivise in due gruppi, uno con quelle del liceo e uno con quelle dell'indirizzo tecnico, dando vita a due incontri di un’ora ciascuno con l’ingegnere Votta, al primo dei quali ha presenziato anche la vicesindaco di Treviglio Pinuccia Prandina. Autore di più di 60 pubblicazioni scientifiche, attualmente Votta è responsabile tecnico di sistema e ingegneria della missione "Surface Biology and Geology Thermal Infrared", oltre che affiliato esterno NASA dal 2024 e project manager in diversi settori di osservazione della Terra e dei sistemi di esplorazione robotica. Attraverso la sua esperienza professionale, le matricole dell’Oberdan si sono addentrate nel mondo della ricerca spaziale, che vede l’Italia ricoprire un ruolo apicale nello scenario mondiale.