Efficientamento energetico, conclusi i lavori alla scuola dell'Infanzia
Riparato l'impianto di riscaldamento, sono state sostituite le luci con lampade a led e tinteggiati salone, aule e bagni dell'edificio che riaprirà ad alunni e maestre il 9 gennaio.
Si sono conclusi durante le festività natalizie i lavori di efficientamento energetico alla scuola dell'Infanzia in via Mazzini ad Arzago. L'Amministrazione comunale, negli ultimi due anni, ha investito sull'edificio 150mila euro di contributi statali per riqualificare l'impianto termico, sostituire le luci con dispositivi a led e sono stati tinteggiati tutti gli ambienti.
Efficientamento energetico alla scuola dell'Infanzia
Bambini e maestre che il 9 gennaio torneranno alla scuola dell'Infanzia troveranno tante novità sull'edificio di via Mazzini ad Arzago. Durante le festività natalizie, infatti, si sono conclusi i lavori di efficientamento energetico per i quali, negli ultimi due anni, l'Amministrazione comunale - guidata prima dal sindaco Gabriele Riva e poi dal suo successore Ugo Rivabene - ha investito le risorse ottenute dallo Stato, 150mila euro, per progetti legati appunto all'efficientamento energetico. Sostituita due anni fa circa la centrale termica della scuola, la scorsa estate è stato installato il nuovo sistema di riscaldamento con i pannelli radiali a soffitto in tutte le aule dell'edificio.
Durante le vacanze natalizie, poi, sono state sostituite tutte le luci con nuove lampade a tecnologia a led e il Comune ha provveduto a ritinteggiare tutti gli ambienti della scuola: il salone, le aule e anche i bagni.
Risolti i problemi con il riscaldamento
Il nuovo sistema di riscaldamento a pannelli radianti ha causato qualche disagio nelle scorse settimane, funzionando a volte "a singhiozzo" e obbligando in un frangente la scuola a rimandare a casa i bambini perché la temperatura interna era troppo bassa. A spiegare cosa è successo è stato l'architetto Emiliano Calvi, responsabile dell'ufficio Tecnico comunale.
La centrale termica alla scuola dell'Infanzia è stata sostituita un paio d'anni fa, mentre il nuovo sistema di riscaldamento a pannelli radianti a soffitto è stato ultimato in estate e testato nel mese di agosto. E funzionava, distribuendo un caldo costante in tutti gli ambienti della scuola. Inizialmente, quando si sono verificati i casi di malfunzionamento, la ditta che lo ha installato non riusciva a capire quale fosse la causa. Dalle verifiche si è scoperto che lo sporco rimasto nelle tubature, dall'estate a poche settimane fa, è andato ad intasare alcuni filtri della caldaia, danneggiandoli. Sono stati sostituiti e nei prossimi giorni, prima delle riapertura della scuola il 9 gennaio, verrà eseguito un test di funzionamento dell'impianto per scongiurare che si ripresentino simili episodi.
Installate batterie di accumulo energetico per il fotovoltaico
Un altro intervento che si inserisce tra quelli legati all'efficientamento energetico della scuola dell'Infanzia si è chiuso pochi giorni fa. Grazie ad un contributo di 43mila euro che il Comune di Arzago ha ricevuto attraverso il bando "Axel" provinciale sono state installate nell'edificio delle batterie di accumulo per l'energia elettrica collegate ai pannelli fotovoltaici presenti da diversi anni sul tetto dell'edificio. Le batterie consentiranno di immagazzinare, per poi riutilizzare quando necessario, l'energia elettrica prodotta dai pannelli stessi e non consumata al momento dall'impianto scolastico. In questo modo, dunque, l'energia in eccesso non andrà "persa" nel sistema, ma immagazzinata per essere utilizzata sulla struttura.