Treviglio

A Treviglio torna il Giraskuola, la piattaforma per vendere e scambiare i libri scolastici

Novità anche per le scuole elementari: sarà abolita la modalità della cedola cartacea e sarà attivata quella digitale

A Treviglio torna il Giraskuola, la piattaforma per vendere e scambiare i libri scolastici
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Dopo il successo dello scorso anno, con 2.558 famiglie che hanno utilizzato la piattaforma Giraskuola, anche per l’anno scolastico 2024/2025, il Comune di Treviglio ha aderito al progetto sostenendo i costi della piattaforma digitale, che mette in contatto gratuitamente le famiglie per scambiare, regalare o vendere libri di testo usati e materiale scolastico.

Giraskuola

E’ un’opportunità all’insegna del risparmio e un contributo all’economia circolare, dando nuova vita ai libri usati, riducendo così gli sprechi e tutelando l’ambiente. Per aderire, l’utente deve registrarsi sulla piattaforma (Giraskuola.it), creando un “account” gratuito inserendo gli annunci di ciò che vuole vendere, regalare o scambiare indicando: il titolo, l’autore, l’ISBN, le condizioni e il prezzo. In Lombardia Giraskuola è sostenuto da Open Innovation Lombardia.

“Giraskuola è un progetto che guarda con attenzione sia all’ambiente sia al sociale, quindi alla spesa delle famiglie per i libri di testo e materiale scolastico - ha commentato la vicesindaco e assessore all’Istruzione Pinuccia Prandina - molte famiglie lo scorso anno hanno utilizzato la piattaforma per scambio/vendita libri usati e anche le famiglie residenti fuori città i cui figli frequentino le scuole secondarie di primo e secondo grado di Treviglio.”

Cedole digitali

Il Comune di Treviglio, oltre a Giraskuola, comunica inoltre una novità per il ritiro dei libri per gli alunni e le alunne della scuola primaria. Dal prossimo anno scolastico 2024/2025 si adotterà una nuova soluzione per le cedole librarie: sarà abolita la modalità della cedola cartacea e sarà attivata la cedola digitale. A partire da luglio, per poter richiedere i libri, bisognerà recarsi dal libraio di fiducia con il Codice Fiscale dell’alunno (tessera sanitaria). Gli alunni non residenti in città dovranno chiedere informazioni sulle modalità delle cedole librarie al proprio Comune di residenza.

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