A scuola di sostenibilità con Grazioli e Foglieni - Giornalista in erba
La quinta puntata della rubrica a cura dei ragazzi della 3B della scuola primaria De Amicis di Treviglio
«Giornalista in erba» è una rubrica interamente a cura degli studenti della classe 3B della scuola primaria «De Amicis» di Treviglio. Mensilmente, durante l’anno scolastico 2022-2023, gli intraprendenti alunni e le loro maestre Wilma, Giovanna ed Enza hanno visitato la redazione del Giornale di Treviglio - PrimaTreviglio.it, parlato con i nostri giornalisti e poi curato, a scuola, servizi e articoli sulla nostra città. Il GdT, con stupefatta ammirazione, li ha pubblicati tutti esattamente come sono arrivati in redazione. Oggi, al termine del percorso, l'esperienza della 3B è diventata anche un podcast.
Giornalista in erba/5 - A scuola di sostenibilità
Nella preistoria gli uomini primitivi creavano rifiuti, ma per loro non era un problema perché erano poco numerosi si spostavano continuamente e i rifiuti erano di tipo organico. I problemi arrivarono quando l'uomo diventò sedentario e iniziò a costruire villaggi, paesi e città. Per tanto tempo i rifiuti venivano depositati nei canali, nei sottoscala e nelle strade ... Questi rifiuti portavano malattie come la peste. Nel 1700 Londra e Parigi, furono le prime città a costruire una rete fognaria. Quindi per evitare i contagi la soluzione era allontanare i rifiuti dai centri abitati.
La raccolta differenziata
Oggi abbiamo la raccolta differenziata, che riguarda quattro tipi di rifiuti: carta, plastica, vetro e organico ( umido). La carta si può riciclare. Se la abbandono nell'ambiente per decomporsi ci vogliono dalle tre settimane a un anno. La plastica è molto pericolosa perché ci vogliono dai 100 ai 1.000 anni per decomporsi, inoltre rilascia sostanze nocive. Il vetro si può riciclare, ma se si abbandona nell'ambiente non si decompone mai. Infine c'è l'organico (umido), che sono i resti di cibo avanzato. Si può riciclare perché si forma un compost che è un fertilizzante, che aiuta le piante a crescere. Con la raccolta differenziata si dà origine all'economia circolare che dà nuova vita agli oggetti e consente di risparmiare, riutilizzare e riciclare. Il motto quindi diventa : produco, utilizzo, riciclo e riutilizzo. Mentre con l'economia lineare, i rifiuti si accumulano e diventano un enorme problema per l'ambiente.
Recuperare l'alluminio: l'esperienza di Foglieni
Mercoledì 18 gennaio sono venuti in classe due personaggi importanti del nostro territorio: il signor Foglieni Olivo e il signor Grazioli Giovanni. Ci ha colpito molto l'idea che il signor Olivo ha avuto quando ha iniziato la sua attività industriale. Dapprima, l'alluminio trasformato in materia prima ,si fondeva e si trasformava in lingotti. Successivamente veniva trasformato in altri oggetti. Lui invece ha pensato di saltare un passaggio con un notevole risparmio di energia, tempi e economie finanziarie. Dopo vari esperimenti e tentativi è riuscito a fondere l'alluminio , che raccoglie da tutta Italia, e produrre subito radiatori . Ci ha riferito che per realizzare un calorifero ci vogliono 80 lattine. La sua azienda ne produce 7 milioni all'anno e li esporta in tutto il mondo (seconda azienda mondiale).
In questo periodo ha ampliato il mercato di vendita in Nord Africa, a causa del cambiamento climatico, perché di notte c'è una forte escursione termica. Il signor Foglieni quindi è un esempio eccellente di green economy, un modello di produzione sostenibile. Il signor Grazioli ci ha spiegato che le banche e in particolare la sua, aiutano le aziende che vogliano proteggere l'ambiente, che hanno delle idee innovative per sostenere l'economia circolare e che consentano ai propri dipendenti di vivere meglio all'interno del proprio posto di lavoro. Ci ha spiegato inoltre come funziona un prestito quando la banca deve sostenere le persone che vogliono investire in progetti che salvaguardano l'ambiente.
Passione e lavoro: "Tutto dipende da dove vuoi arrivare"
È stato un incontro molto interessante e molto istruttivo. Abbiamo capito che è importante lavorare in gruppo essere uniti e credere nelle proprie idee e portarle avanti con passione, ma soprattutto con il cuore. Il signor Foglieni ci ha anche detto che «tutto dipende da dove vuoi arrivare... e crederci» noi aggiungiamo, come diceva Stregatto ad Alice, nel Paese delle Meraviglie.
Classe 3B - Scuola primaria «De Amicis» - Treviglio
Nella foto in alto: la visita di Foglieni e Grazioli a scuola