Nomina

Asst Bergamo Ovest, la nuova responsabile della Reumatologia è Gloria Paola Brambilla

Dal 2018 opera a Treviglio e ha contribuito allo sviluppo del reparto e del relativo Day-Hospital

Asst Bergamo Ovest, la nuova responsabile della Reumatologia è Gloria Paola Brambilla
La dottoressa Gloria Paola Brambilla è stata nominata Responsabile della Struttura Semplice di Reumatologia dell’Asst Bergamo Ovest di Treviglio.

La nomina di Gloria Paola Brambilla

Gloria Paola Brambilla, che lavora in azienda dal 2018, porta con sé una lunga esperienza in ambito reumatologico, allergologico e immunologico, maturata anche presso l’Ospedale di Desio (Asst Brianza) e l’Irccs San Raffaele di Milano.
“Con questa nomina, confermiamo l’importanza della professionalità della dottoressa Brambilla, che ha contribuito, insieme al dottor Paolo Colombelli, a far crescere l’Ambulatorio di Reumatologia, raggiungendo numeri significativi – ha dichiarato il Direttore Generale Giovanni Palazzo (nella foto con la dottoressa Brambilla) –  La sua esperienza multidisciplinare arricchirà ulteriormente il nostro approccio al trattamento dei pazienti cronici, non solo in reumatologia ma anche in altri ambiti critici”.

Chi è la nuova responsabile

Nata a Melzo nel 1973, la dottoressa Gloria Paola Brambilla ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con lode presso l’Università Statale di Milano e si è specializzata in Allergologia e Immunologia Clinica, sempre con lode, all’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano. Ha una solida esperienza nell’ambito della Medicina Interna e della Reumatologia, acquisita anche in contesti ospedalieri di alto livello. Dal 2018, è Dirigente Medico presso la Struttura Complessa di Medicina Generale Treviglio – Caravaggio, dove ha contribuito allo sviluppo dell’Ambulatorio di Reumatologia e del relativo Day Hospital.
“Ringrazio la Direzione per la fiducia che mi è stata accordata – ha commentato visibilmente emozionata –  L’Ambulatorio di Reumatologia ha raggiunto standard di eccellenza, grazie al lavoro di squadra e all’accreditamento regionale come centro di riferimento per malattie rare. Siamo in grado di offrire terapie innovative, come i farmaci biologici e i Jak-inibitori, che rappresentano una svolta nella cura delle malattie autoimmuni croniche”.