Bariano

ViviBariano risponde all'opposizione: "Basta sciacallaggio politico e mediatico, minoranza viscida"

Dopo le polemiche e la frecciata di Futuro e Tradizione al vicesindaco Moleri, Vivi Bariano interviene accusando la minoranza di sciacallaggio

ViviBariano risponde all'opposizione: "Basta sciacallaggio politico e mediatico, minoranza viscida"
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La videosorveglianza infiamma la politica locale di Bariano e  l'Amministrazione risponde alla minoranza: "Investimenti in corso. Quanto alla “frecciata al vicesindaco”, si evitino sciacallaggio politico e mediatico".

La polemica sulla videosorveglianza

A distanza di due settimane dalla sua pubblicazione, il gruppo di maggioranza ha replicato attraverso il proprio blog alle parole dell’opposizione accusandola di essere ambigua, cinica e pronta a tutto e rappresentandola come un bizzarro quanto grottesco carrozzone (in foto). Il tema da cui è scaturita la polemica è quello degli atti vandalici al parco di via Monte Grappa, a seguito del quale «Futuro e Tradizione» aveva segnalato la necessità di investimenti sulla videosorveglianza e aveva lanciato una «frecciata» al vicesindaco Valerio Moleri.

"Per la videosorveglianza investimenti in arrivo"

"Se si fossero informati, quelli della minoranza avrebbero saputo che l’Amministrazione comunale sta già lavorando per sostituire le telecamere esistenti, ormai superate. Il Comune ha già partecipato e ricevuto dei contributi dal bando per la digitalizzazione: le risorse non spese, e sono oltre 100mila euro, possono essere impiegate anche per la sicurezza e la viabilità e l’intenzione è quella di intervenire su tre fronti: la sostituzione delle telecamere, l’installazione in Via Locatelli di un semaforo per il rallentamento del traffico e l’installazione di una segnaletica luminosa per il blocco del traffico nella zona delle scuole elementari durante gli orari di entrata e uscita degli alunni – ha spiegato  Vivi Bariano  attraverso il proprio blog – Attraverso i loro genitori, alcuni ragazzi autori degli atti vandalici si sono già messi in contatto con il sindaco: la situazione, quindi, è sotto controllo. Non è da tutti, genitori o figli, assumersi le proprie responsabilità, ma è anche di questo che Bariano ha bisogno per diventare un paese migliore".

La condanna delle insinuazioni sul vicesindaco

"Solo la minoranza continua con i suoi atteggiamenti di sciacallaggio politico e umano, ed è su questo che vogliamo insistere, perché da quattro anni e mezzo stanno cercando di additare all’opinione pubblica barianese colui che, secondo loro, ha scritto e appeso lo striscione fuori dal cantiere dell’area feste e che sarebbe stato ripreso dalle telecamere della zona - prosegue nel proprio comunicato il gruppo Vivi Bariano - C’è solo un problema: la normativa che regola l’utilizzo delle telecamere non consente a tutti di vederle, ma solo alle persone autorizzate (e non sono loro), ma, soprattutto, nessuno può poi divulgare il nominativo dell’autore del gesto (non loro). Questo loro insistere ci fa pensare che le telecamere siano state viste da chi per legge non poteva farlo (loro), o che siano stati informati da chi poteva vederle, ma non poteva rivelarlo a nessuno (non a loro). Per anni hanno cercato di farlo capire nelle loro esternazioni pubbliche perché non potevano dirlo in modo esplicito, mentre spargevano il nome presunto nei loro colloqui privati. Abbiano il coraggio di dirlo pubblicamente e prendersi la denuncia che meritano. Chiediamo troppo?".
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