Urbanistica

Via Provinciale, cantiere finalmente chiuso dopo 23 anni

Il cantiere venne aperto nel 2002 ed è costato circa 1 milione 550mila euro. Ricavati 309 nuovi stalli di sosta

Via Provinciale, cantiere finalmente chiuso dopo 23 anni

Ultimato il lungo e complesso intervento urbanistico legato al Piano Attuativo di via Provinciale di Urgnano, avviato più di 20 anni fa, precisamente nel 2002. È stato finalmente portato a termine tra il 2023 e il 2025, con una spesa di circa 1 milione 550mila euro, e oggi in paese è possibile usufruire di ben 309 nuovi parcheggi.

Chiuso l’intervento legato al Piano Attuativo di via Provinciale

L’Amministrazione lo annuncia soddisfatta, considerandolo “un traguardo importante, raggiunto grazie a un intenso lavoro di squadra che ha coinvolto i lottizzanti, i progettisti, i tecnici comunali e quelli della Provincia di Bergamo”. Era ora, penseranno in molti. Si parla di un cantiere che ha dovuto fare i conti con diverse problematiche e stop e non se ne vedeva la fine. Per questo “Guardare oltre” ne ha ripercorso le fasi salienti, spiegando le difficoltà incontrate e superate per sbrogliare la matassa.

Un percorso accidentato

“Nel corso degli anni il Piano ha dovuto adattarsi a numerosi aggiornamenti normativi – fa presente in una nota l’Amministrazione – Dopo una prima fase tra il 2017 e il 2018, che ha visto la realizzazione della fermata dell’autobus e della pista ciclopedonale lungo la Sp 591, i lavori hanno ripreso con decisione nel 2023, a seguito del rilascio del Permesso di costruire convenzionato, per poi concludersi nel gennaio 2025 con il collaudo finale positivo avvenuto lo scorso luglio, e la conseguente presa in carico dell’area da parte del Comune. Le opere sono oggi concluse, collaudate e formalmente acquisite dal Comune. Determinante, in questa fase, è stato il contributo degli ingegneri Francesca Malgorani, progettista e direzione lavori edile e generale, e Massimo Moro, progettista e direzione lavori impianti. Con competenza tecnica, determinazione e spirito collaborativo, è stato possibile rilanciare e finalizzare un’opera urbanistica rimasta incompiuta per anni, coordinando in modo efficace le parti coinvolte e superando criticità strutturali e amministrative con soluzioni concrete”.

I lavori sono stati eseguiti dall’impresa “CFL Srl”, individuata dai lottizzanti, con il supporto dei relativi subappaltatori.

“Fondamentale è stata la sinergia con i lottizzanti privati, che hanno sostenuto con convinzione l’avanzamento dell’intervento – ha ricordato – ‘PARTAGAS SpA’, ‘Costruzioni Bresciani Srl’, ‘Trust Impresa Edile La Nuova Casa Srl’ e ‘Gitan Srl’. Il loro contributo è stato essenziale per superare numerose criticità e completare un progetto atteso da tempo”.

Ricavati 309 nuovi stalli di sosta

“L’intervento ha interessato l’intera via Papa Giovanni Paolo II, completamente riqualificata – si rimarca nella nota – con la creazione di 309 nuovi stalli di sosta suddivisi tra auto, moto, aree predisposte per la ricarica di veicoli elettrici e parcheggi rosa. I parcheggi si distribuiscono in due aree a sud (rispettivamente da 29 e 40 posti) e in un’ampia area a nord, collegata in sicurezza, tramite un percorso pedonale, al sottopasso per il cimitero e al viale Papa Giovanni XXIII, a pochi passi da via Roma, via Matteotti e dal centro del paese. L’area è stata concepita anche come spazio polifunzionale. Tra gli interventi più significativi si segnala il rifacimento dell’intersezione a raso tra via Papa Giovanni Paolo II e via Provinciale, migliorata con l’introduzione di una terza corsia di immissione da Cologno al Serio verso Bergamo, con l’obiettivo di garantire maggiore fluidità e sicurezza al traffico”.

Fondamentale la collaborazione con la Provincia.

“L’Amministrazione comunale, attraverso il proprio Ufficio tecnico, ha collaborato strettamente con la Provincia di Bergamo per affrontare le criticità legate all’accesso dalla ex Sp 591 – si legge ancora nella nota – A seguito di diversi tavoli tecnici, è stata ottenuta la riduzione del limite di velocità nel tratto interessato e l’approvazione di una variante progettuale dello svincolo d’ingresso, sviluppata in collaborazione con i lottizzanti”.

Insomma, dopo tanti anni, tutto a posto.

“Un risultato importante, che restituisce alla nostra comunità un ingresso ordinato e parcheggi funzionali a pochi passi dal centro del paese – sottolinea la maggioranza capeggiata dal sindaco Marco Gastoldi – Un sentito ringraziamento va ai lottizzanti per la loro disponibilità e collaborazione, nonostante le difficoltà quotidiane che ogni imprenditore affronta per mantenere viva la propria attività, ai tecnici, alle imprese, agli uffici comunali e alla Provincia di Bergamo, che hanno contribuito con determinazione al raggiungimento di questo obiettivo. Con questo intervento, l’Amministrazione conferma un ulteriore impegno mantenuto nell’ambito del Documento Unico di Programmazione (Dup) 2025–2027, per uno sviluppo urbano sostenibile, sicuro e a misura di cittadino”.