Vandalizzata con scritte offensive la sede del Pd: "Un gesto vile e inqualificabile"
Coro unanime di solidarietà dopo il raid vandalico avvenuto nella notte di domenica. Già sporta denuncia ai carabinieri contro ignoti
Vandalizzata la sede Pd pontirolese: partiti uniti nel condannare un gesto inqualificabile. E’ stata vandalizzata domenica sera, tra le 22 e mezzanotte, la sede del Pd pontirolese, bersaglio di scritte offensive – come le frasi "Nazisti" e "Traditori del popolo" scritte in vernice rossa sull’asfalto e sui muri – e simboli riconducibili ai "No Vax", anch’essi in vernice rossa a ricoprire i simboli di partito.
Vandalizzata la sede del Pd
Già nella mattinata di lunedì il segretario del partito, Giuseppe Conese, ha sporto denuncia ai carabinieri dopo aver appurato la situazione.
"Inutile fare ipotesi su chi possa essere stato: è un gesto di ignoti sul quale si preoccuperà di indagare chi di dovere per risalire ai colpevoli – ha commentato il capogruppo della maggioranza consigliare – Sicuramente è un gesto stupido e inqualificabile, che non ha alcun senso e rimane circoscritto lì. La denuncia è stata un atto dovuto, e senza dubbio associare il Pd con la parola “nazisti” è la cosa che più mi ha dato fastidio, perché è completamente fuori da ogni logica, soprattutto per noi che facciamo dell’antifascismo il nostro Credo. Certo pare che la simbologia usata sia quella dei No Vax, ma evitiamo ulteriori commenti per ora".
Tura: "Gesto vile e insensato"
Nell’arco di poche ore da quando la notizia è divenuta di dominio pubblico, anche l’esponente del Pd trevigliese Matilde Tura ha pubblicamente espresso la propria solidarietà al circolo pontirolese: "Piena solidarietà al Circolo Pd Pontirolo che oggi si è trovato la sede così ridotta da ignoti imbecilli – ha scritto l’ex candidata sindaco sui propri social accanto alle foto della sede vandalizzata – Tanto facile quanto vile e insensato imbrattare un muro e scappare, meno portare avanti le proprie idee, quali che siano, argomentando, discutendo e confrontandosi. Noi continueremo sempre a preferire la seconda strada, difendendo la democrazia e la libertà di pensiero e di parola. Anche la vostra".
Solidarietà anche dalla Lega
E se prevedibile era la solidarietà del partito, più apprezzate certamente sono le parole del capogruppo della Lega Franco Invernizzi, unitosi al coro di condanna.
"Un gesto inqualificabile, che certamente condanniamo e per il quale esprimiamo solidarietà al Pd – ha dichiarato – Purtroppo è inutile nasconderlo: sappiamo per esperienza personale che questo genere di contestazioni e attacchi, quando si fa politica, vanno messi in conto. Non dovrebbero esserci, ma purtroppo a volte capitano; nonostante questo, si deve andare avanti".