Urgnano

Urgnano, la ciclabile per Basella ritarda: "Giusto in tempo per le elezioni"

"Giusto in tempo per le elezioni" attacca Giovanna Seghezzi di Forza Civica. L'assessore: "Colpa dell'inverno rigido"

Urgnano, la ciclabile per Basella ritarda: "Giusto in tempo per le elezioni"
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"Giusto in tempo per le elezioni".  Andrebbe letta così, secondo la consigliera di minoranza Giovanna Seghezzi di Forza Civica, la proroga dei lavori per la realizzazione della ciclabile di Urgnano. Che, per ora, va a rilento. E che potrebbe essere pronta proprio a ridosso delle elezioni comunali, slittate a causa del Covid-19 al prossimo autunno.

Lavori a singhiozzo: doveva essere già pronta

"I lavori della pista ciclabile vanno a singhiozzo – ha commentato il consigliere di minoranza di Forza Civica – Avevano proclamato la conclusione a maggio 2021, ma rimane tutto un cantiere aperto sull'intero percorso, con evidenti disagi che si protraggono da troppo tempo e ben oltre le previsioni sia per il transito sia per i frontisti e per le attività prospicienti. Tra continui ritardi e pretesti , viene da pensare che la realizzazione sia stata programmata in funzione  delle elezioni comunali, che ora sono slittate ad ottobre...".

Gastoldi: "Siamo i primi a volerla concludere il prima possibile, ma.."

A replicare e fornire chiarimenti è stato il vicesindaco Marco Gastoldi, candidato sindaco per "Guardare Oltre". "Parliamoci chiaro, una ditta privata ha tutto l’interesse di finire prima i lavori, perché in questo modo ottiene subito il pagamento dei lavori – ha spiegato Gastoldi – e come Amministrazione siamo i primi a volere la conclusione dei lavori, anche perché si sta parlando di un progetto finanziato nel 2020. La motivazione del “ritardo” è che l’azienda stessa ci ha chiesto una proroga per concludere i lavori. E’ stato un inverno rigido che ha fatto perdere molti giorni di lavoro, inoltre la pandemia ha ritardato la consegna di alcuni materiali che quindi hanno allungato i tempi del cantiere. Come Amministrazione abbiamo pensato di accogliere la richiesta".

Non tutto il male vien per nuocere, però, sostiene Gastoldi. "La proroga è stata ripensata anche per poter apporre delle migliorie al progetto iniziale – ha ammesso il vicesindaco – infatti, in fase di asta c’è stato un ribasso, che ha prodotto una scontistica per il Comune. Come prevede la legge, la scontistica può essere utilizzata per realizzare delle migliorie, in questo senso stiamo lavorando per modificare il progetto, apportando alcune variazioni che possano rendere più funzionale e sicura l’opera. Al momento non c’è nulla di concreto, ci stiamo lavorando e la proroga in questo senso ci sta aiutando ad arrivare ad una programmazione definitiva".

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