Tutto fermo al centro sportivo di Arcene. Poletti: "Sui campi da tennis cresce il muschio"
Il capogruppo di minoranza Vladimiro Poletti torna a denunciare lo stato di abbandono e precarietà dei servizi offerti dal centro sportivo di Arcene. "Tante promesse e ancora non si vedono i fatti".
Dopo tante promesse la situazione del centro sportivo di Arcene non si è ancora sbloccata.
Una struttura in abbandono
"Tutto è ancora fermo e in uno stato di sostanziale abbandono – ha sottolineato il capogruppo di minoranza Vladimiro Poletti, il quale ha più volte sollevato la questione relativa al centro sportivo arcenese – Siamo ormai in primavera e in tutti i centri sportivi del territorio tutto è pronto e finalizzato ad incentivare l’utilizzo di campi e attrezzature da parte egli utenti in occasione della bella stagione. Non sembra essere lo stesso per il nostro centro sportivo, dove non si vede ancora nessuno degli interventi di manutenzione promessi dalla società che lo gestisce".
Là dove c'era la terra rossa ora c'è...il muschio
"Un esempio su tutti è lo stato in cui versano da tempo i campi da tennis del nostro centro sportivo – ha proseguito Poletti – La terra rossa che dovrebbe caratterizzarli infatti è stata quasi totalmente coperta dal muschio. Sembra un film già visto. Ci avevano convocato in Consiglio in fretta e furia per poter partire con la realizzazione della nuova copertura dei campi da tennis, ma è già passata un’intera stagione e ancora non si vede nulla. Ad oggi i cittadini arcenesi sono costretti ad andare fuori paese, quando dovrebbero poter praticare lo sport anche nel proprio paese, sfruttando gli spazi già esistenti. E’ uno spreco, il nostro centro sportivo sembra quasi abbandonato" ha ribadito Poletti.
Qualcosa non torna
Già lo scorso gennaio il capogruppo di minoranza aveva lanciato la polemica sui ritardi nella realizzazione degli interventi stipulati in convenzione con il Comune da parte della società «Obiettivo Sport», che dal 2015 gestisce il centro sportivo arcenese. Sottoscrivendo la convenzione infatti Obiettivo Sport, che oltre alla struttura arcenese gestisce anche altre strutture sportive tra cui una a Treviglio, si era impegnata a portare a termine anche alcuni interventi sulla struttura, per decine di migliaia di euro. Oltre alla copertura dei campi in terra rossa infatti mancherebbero all'appello due campi da paddle, diversi interventi di adeguamento termico ed energetico, un nuovo campo da calcio a sette e altro ancora. La società aveva poi chiesto al Comune di Arcene una garanzia per poter chiedere un finanziamento, attraverso una fideiussione da 150mila euro, a fronte dei 370mila richiesti da Obiettivo Sport al Credito Sportivo di Roma. Ad oggi però non c’è stata alcuna novità, né purtroppo alcun intervento significativo tra quelli accordati.