Tura (Pd): "Negozi esenti dalla Tari per far fronte all'emergenza virus"
La proposta del Partito democratico per i commercianti colpiti dalla riduzione dei consumi.
Esentare, scontare o concedere dilazioni sul pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, ai commercianti trevigliesi, colpiti duramente dal calo dei consumi conseguente all'emergenza coronavirus. La proposta è di Adele Matilde Tura (Pd), che si è rivolta in queste ore all'Amministrazione comunale per valutare l'impatto economico che la misura avrebbe sui conti.
Sconti sulla Tari
"Lancio una proposta: in questi giorni gli esercizi commerciali trevigliesi sono duramente colpiti a causa dell’emergenza coronavirus. Un drammatico crollo degli incassi in un settore che già stava attraversando una dura crisi" ha spiegato Tura, membro della segreteria provinciale dei dem. "Il Comune di Treviglio sconti o esenti per qualche mese i nostri commercianti dal pagamento della tassa sui rifiuti. Un piccolo ma concreto gesto di aiuto, sicuramente più efficace di tanti bei proclami".
Meno consumi, meno rifiuti
"Parliamo di una misura che andrebbe incidere per poche decine di migliaia di euro sulle casse comunali, ma per i commercianti sarebbe una boccata d'ossigeno importante - spiega - Anche uno sconto o una dilazione di qualche mese sarebbe un gesto importante. Peraltro la riduzione dei consumi implica anche la riduzione della produzione di rifiuti. Sediamoci a un tavolo con G.Eco e parliamone...".
Ancora da capire che forma prenderà la proposta dei dem in Consiglio comunale, dove già nei giorni scorsi Stefano Sonzogni di Italia Viva aveva presentato una mozione sulle ricadute economiche dell'emergenza.