Tassi e SìAMO Misano hanno aperto la campagna elettorale
A sostenere la candidatura del 29enne, consigliere di minoranza uscente, anche il deputato di Forza Italia Stefano Benigni
Il candidato sindaco misanese Ivan Tassi e la sua lista civica SìAMO Misano hanno aperto la campagna elettorale, in vista del voto dell'8 e 9 giugno prossimi, con un incontro pubblico e un aperitivo a base di pane e salame in una corte storica del paese. A sostenere la candidatura del 29enne azzurro anche l'onorevole di Forza Italia Stefano Benigni.
Ivan Tassi e SìAMO Misano già in campagna elettorale
Un aperitivo a base di pane e salame, vino bianco e rosso e altri prodotti locali all’interno di una delle corti storiche di Misano in vicolo Chiuso. Ha aperto così, venerdì scorso, la campagna elettorale la lista civica "SìAMO Misano" che sostiene il 29enne candidato sindaco Ivan Tassi alle elezioni dell’8 e 9 giugno prossimi.
Una sorta di "happy hour", con tanto di palloncini arancioni (colore scelto dalla lista) al quale hanno preso parte tanti concittadini, qualche "forestiero" ma anche ex amministratori come il dottor Roberto Allevi, ex sindaco che depositerà all’ufficio Elettorale del Comune le firme e la lista dei candidati del gruppo, e l’altro ex sindaco Alessandro Tosetti il cui figlio Fausto, come cinque anni fa, è tra i candidati consiglieri di "SìAMO Misano", insieme ai consiglieri uscenti Oscar Mor e Andrea Zolio. Il resto della "squadra", rispetto alle comunali 2019, è stata rinnovata: nel gruppo c’è anche il dentista trevigliese Francesco Gatti che cinque anni fa si era candidato sindaco a Castel Rozzone.
Ivan Tassi: "No al polo logistico vicino al nostro Santuario"
"Il nostro programma elettorale si distingue per due aspetti: uno è quello legato alla sanità, a favore delle persone anziane e più fragili. Vogliamo favorire l’insediamento di un polo socio-santario sul nostro territorio per sostenere i servizi sanitari nella nostra comunità - ha dichiarato Tassi, prendendo la parola - e, in secondo luogo perché noi siamo assolutamente contrari alla realizzazione di un polo logistico a ridosso del nostro Santuario. Questo non significa un “no” alle imprese e allo sviluppo, ma significa usare il buon senso e capire che a Misano abbiamo delle aree già urbanizzate, già “contaminate” dove si può permettere di fare gli ampliamenti dei capannoni. Questa sera ci prendiamo l’impegno di amministrare non dietro una scrivania, chiusi in un palazzo, non uscire in paese per qualche festa o qualche foto di rito, ma di essere sempre disponibili e reperibili".
A perorare la causa di Ivan Tassi c’era l’onorevole di Forza Italia Stefano Benigni, legato al candidato sindaco misanese da un’amicizia e dal cammino politico fatto insieme.
"Ivan è veramente un ragazzo per bene, appassionato, onesto e pulito così come lo vedete - ha raccontato -. Ma è anche un ragazzo capace, che ha fatto la gavetta perché è cresciuto fin da giovanissimo nel contesto politico di Forza Italia, acquisendo capacità e competenze che lo hanno portato ad avere l’incarico di presidente degli Istituti Educativi che è la Fondazione più importante della provincia di Bergamo. E’ innamorato e tiene a Misano e io sono sicuro che se mandiamo Ivan a fare il sindaco di Misano, innanzitutto avremo una persona a tempo pieno, poi come ha detto lui i miracoli non li fa nessuno. E’ arrivato il tempo della serietà, il tempo della responsabilità, il tempo di chi ha la passione e la voglia di mettere in campo le proprie competenze per risolvere i problemi. Ivan è la persona che sa ascoltare, ma sa anche decidere e sono certo che se Misano avrà Ivan Tassi come sindaco dopo l’8 e il 9 giugno, il paese avrà cinque anni davanti di migliore qualità della vita per i propri cittadini, un contesto urbanistico e ambientale sicuramente migliore e avrà un sindaco che si occuperà tutti i giorni del bene del suo Comune".