Spirano-Pognano, la Lega chiude la porta a Fratelli d'Italia: anche in questa tornata elettorale i due partiti correranno divisi
La Lega rifiuta di unirsi a FdI: a Spirano e Pognano i due partiti di centrodestra correranno ciascuno per conto proprio.
Lega e Fratelli d’Italia, l’unione a Spirano e Pognano non s’ha da fare. I rappresentanti del primo partito in Italia sono pronti a correre da soli sfidando i candidati del Carroccio.
Una separazione preannunciata
Se già nelle scorse settimane era apparso evidente come l’apparentamento tra i due gruppi – già presentatisi separati alla tornata elettorale delle Amministrative 2019, quando però FdI godeva di un peso specifico molto meno rilevante – fosse cosa difficile, nei giorni scorsi la notizia è diventata cosa certa e di dominio pubblico dopo che lo stesso referente del partito, Elvio Valerio De Matteis (in foto), ha confermato come la Lega abbia di fatto chiuso le porte all’alleato di centrodestra.
Le parole di De Matteis
Questa settimana la Lega di Spirano ha chiarito che non intende fare una lista di supporto al sindaco uscente Yuri Grasselli che includa altre forze di centrodestra – ha annunciato De Matteis insieme con la propria sezione di partito – Ci addolora molto il constatare la consueta scarsa disponibilità a collaborare con gli alleati, ma dobbiamo prenderne atto; perciò non supporteremo l'Amministrazione uscente nella campagna elettorale, e come 5 anni fa valuteremo la possibilità di fare una lista di FdI o in alternativa ove trovassimo convergenza con altre liste civiche locali ci aggregheremo ad esse. Il discorso si applica anche per Pognano, dove la situazione si replica identica.
A Spirano probabile una corsa a tre
Stando così le cose, è dunque probabile, ma non certo, rivedere alle urne anche quest’anno tre liste contrapposte: il sindaco Grasselli ha già infatti annunciato la propria ricandidatura in lista Lega ma con una componente anche civica, così come gli ambienti del Pd hanno confermato la presenza di una civica contrapposta (da capire se si continuerà con i connotati di "Spirano in Movimento" o se presenterà invece novità nel nome e nel logo). Irrealistica l’idea che la stessa possa collaborare con gli ambienti di Fratelli d’Italia, partito per il quale l’unica via sembrerebbe dunque quella di correre da solo. A patto di superare la nota difficoltà nel trovare candidati a sostegno della lista.