Il sindaco di Romano di LombardiaGianfranco Gafforelli, oggi giovedì 20 marzo 2025, nel corso di una conferenza stampa ha spiegato le motivazioni di una scelta che fa discutere.
La decisione del sindaco
“La mia posizione è sempre stata la stessa - ha detto Gafforelli - La situazione dei richiedenti asilo andava governata o perlomeno affrontata senza nascondere la testa sotto terra come gli struzzi e far finta di nulla. Ho sempre detto che se la legge lo avesse imposto io mi sarei adeguato rilasciando le carte d’identità. Se non l'avessi fatto, il funzionario dell’anagrafe avrebbe rischiato una denuncia penale. Io da uomo delle Istituzioni sono il primo che deve rispettare la Legge, altrimenti come farei a chiedere ai cittadini di farlo”.
Il sindaco Gianfranco Gafforelli
Partiti e Giunta
La decisione di rilasciare le residenze ha scatenato un confronto politico tra le segreterie provinciali dei partiti, soprattutto del centrodestra con la Lega che ha espresso chiaramente contrarietà alla scelta del sindaco di Romano. Una posizione che potrebbe minare la compattezza della Giunta di Gafforelli dove il vicesindaco Andrea Nozza e il presidente del Consiglio Paolo Patelli sono in quota Lega.
“Le posizioni dei partiti sono legittime - ha detto Gianfranco Gafforelli – La Lega ha il sacrosanto diritto di esprimere la propria opinione in merito, ma la mia Giunta è compatta. La decisione di rilasciare le residenze l’ho condivisa in Giunta e nessuno ha obiettato, sintomo che ognuno ha capito che non si trattava di una questione politica ma giuridica e andava assolta. Quindi non lascio spazio ad interpretazioni, insinuazioni che pescano nel “torbido”: la Giunta è unita e non ci sono spaccature”.
La convenzione con la cooperativa
La novità presentata dal Comune è stata la convenzione che verrà stipulata dall’Ente settimana prossima con la Cooperativa Verso Probo che gestisce i richiedenti asilo al Centro accoglienza di Romano.
“Abbiamo deciso di istituire un percorso che abbia la finalità di promuovere l’integrazione di questi ragazzi all’interno della comunità di Romano - ha detto Cristina Bergamo, assessore al Sociale – La convenzione pensata si rivolge a dieci richiedenti asilo e dopo la firma diventerà operativa. Questi ragazzi accompagnati dagli operatori comunali svolgeranno lavori di pulizia e manutenzione in orario su turni dalle 5 del mattino alle 5 del pomeriggio. La convenzione ha durata di un anno con la possibilità di proroga fino a cinque. Il costo che ricade sul Comune è quello relativo ai dispositivi di protezione e dell’assicurazione. In futuro potremmo prevedere l’istituzione di un premio per i lavori svolti”.
va bene gliene portiamo di nuovi se vuole