Seghezzi presenta la squadra e attacca: "Il minestrone lo mangio d’inverno"

Mario Seghezzi presenta la sua squadra per il bis a Martinengo, attacca subito al cuore gli avversari e a sostegno del suo gruppo cala i pezzi da novanta: il senatore Toni Iwobi (ex Lega passato a Forza Italia), consigliere regionale di Forza Italia Jonathan Lobati e il consigliere provinciale nonché coordinatore di Forza Italia Umberto Valois. Sabato 18 maggio doveva esserci anche Danilo Oscar Lancini, europarlamentare della Lega, ma è rimasto coinvolto in un incidente stradale, per fortuna senza conseguenze.

Il sindaco Seghezzi presenta la squadra

Un incontro elettorale svoltosi sabato scorso nell’atrio dell’ex biblioteca in piazza Orisio, breve ma intenso, in cui il primo cittadino uscente ha presentato i candidati, i punti principali del suo programma e non ha risparmiato frecciate all’avversario Pasquale Busetti.

"Questa è la favolosa squadra disposta ad affiancarmi nei prossimi cinque anni - ha esordito Seghezzi - per la maggior parte fatta di persone con cui ho lavorato finora, infatti a parte alcuni che a un certo punto del cammino ci hanno abbandonato (Emanuele Cattaneo e Santino Signorelli ndr.), tutti gli altri sono rimasti compatti, fedeli e sono arrivati alla fine di questo mandato non facile: Jessica Martinelli , attuale vicesindaco, assessore alla Cultura e all’Istruzione; Alessandro Colombani, attuale assessore a Sport, Turismo, Associazioni, Semplificazione amministrativa, Legalità, Politiche giovanili; Silvia Fumagalli, attuale assessore alle Politiche per l’Ambiente, Igiene e urbana e Verde pubblico; Simone Merisio, attuale assessore all’Edilizia privata, manutenzione, Sviluppo tecnologico e Urbanistica; Monica Mazzoleni, attuale consigliera comunale, già vicesindaco, consigliera provinciale e regionale; Alessandro Galli, attuale consigliere e dal 2023 assessore alle Manifestazioni, Eventi e Attività produttive; Giovanni Battista Baracchi, attuale consigliere e rappresentante della frazione di Cortenuova; Omar Bassani, attuale consigliere e capogruppo dal 2009 al 2024; Claudio Lombardi, attuale consigliere e referente COC di protezione civile; Cinzia Maria Volpi attuale consigliere; Ulisse Martinelli, capogruppo degli alpini, già consigliere e assessore: Claudia Cividini, consigliera".

Poi ha presentato le new entry:

"La nostra squadra ha aperto le porte anche a degli amici - ha proseguito il sindaco - cinque anni fa non avevamo trovato la quadra ma questa volta ci siamo riusciti: i consiglieri Marco Rattie Davide Marco Ranghetti (attualmente membri di “Obiettivo Comune”); Simona Gregis, attuale membro della Consulta Cultura e Manifestazioni; Maurizio Locatelli attuale coordinatore cittadino di Forza Italia, già consigliere comunale".

L'attacco agli avversari

Passata in rassegna la «truppa», è toccato al «vessillo» a cui ha fatto seguito la prima bordata contro gli avversari di «Innovazione Civica Martinengo».

"La nostra lista raggruppa i simboli di Lega e Forza Italia, ma anche persone che si sentono libere - ha precisato Seghezzi - Per queste elezioni sono scese in campo due liste, forse è la prima volta per Martinengo: perché? Semplice la risposta: c’è la nostra che vuole migliorare quel che ha fatto in cinque anni e realizzare quel che è pronti a fare, già da oggi; e un’altra appositamente costruita per spazzare via l’esistente. Il candidato sindaco non sta raccontando proprio il vero... Non va bene che sul nostro operato vengano raccontate delle frottole: no è corretto né giusto. Non raccontare la verità è sinonimo di non conoscere oppure, peggio ancora, di omettere informazioni. Forse per illudere? Lascio a voi ogni risposta. Potremmo chiarire tutto con un confronto pubblico tra candidati sindaci, io sono dispostissimo a farlo".

Qui il pubblico che ha gremito la sala ha riservato il suo applauso convinto. Poi ha afferrato la copia del notiziario comunale (oggetto di polemiche per il mancato spazio alle minoranze e definito spot elettorale da Busetti ndr.) e l’ha firmata di suo pugno.

"Qualcuno si domanda se qui c’è scritta la verità - ha detto mostrandola a tutti - sì, perché qui nessuno si permetterebbe di far arrivare nelle case dei cittadini qualcosa di non veritiero".

Seghezzi ha poi estratto la mannaia.

"Nel nostro “Centrodestra Martinengo” sono rappresentati i simboli di Lega e Forza Italia, ah ma ne manca uno... - ha ironizzato - quello di Fratelli d’Italia: ebbene tra noi però c’è Raghetti, che ne è un rappresentante. Quindi manca il simbolo ma ci sono il cuore, la mente e le braccia che condividono gli stessi ideali, è una squadra di centrodestra, non raggruppa i minestroni. Il nostro è un programma serio e plausibile, risultato del dialogo con i cittadini ed elaborato con l’esperienza di questi anni di amministrazione".

Un programma riassunto nelle linee principali, prima di concludere con gli interventi degli ospiti ancora con una stoccata agli avversati: "C’è una lista trasparente, il minestrone lo mangio d’inverno a casa".

Vuoi restare sempre aggiornato?

📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽

In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h