Scuole al freddo e parcheggio selvaggio a Treviglio, l'opposizione incalza la Giunta

Studenti al freddo, servizi igienici non funzionanti e parcheggio selvaggio durante l’orario di ingresso e di uscita delle scuola. Questa la situazione dipinta dai consiglieri di opposizione, in seguito alle segnalazioni da parte dei cittadini, che chiedono un intervento deciso da parte dell’Amministrazione comunale.  Richieste che verranno portate martedì 30 gennaio 2024 all’attenzione del Consiglio comunale, da parte di Laura Rossoni ed Erik Molteni del Pd.

Scuole al freddo

La consigliera ha presentato un’interpellanza per chiedere lumi riguardo lo stato delle scuole cittadine.

"Mi è stato riferito - ha sottolineato Rossoni - Che nei giorni scorsi alcuni studenti della scuola media 'Cameroni' hanno seguito le lezioni avvolti nelle coperte mentre altri hanno affisso sulle porte delle aule dei cartelli con la scritta “fa freddo”. Il problema, che riguarda anche la materna, la primaria e le palestre, era già stato segnalato a fine ottobre e a novembre. I tecnici comunali sono intervenuti solo nella prima metà di dicembre senza tuttavia risolvere il problema che in questi giorni si è ulteriormente aggravato. Alla 'De Amicis'  (nella foto) e al 'Cerchio Magico' risulta inoltre che il riscaldamento rimanga acceso sino alle 12 e poi venga spento benché i bambini, anche di tenera età, rimangano a scuola anche al pomeriggio".

Laura Rossoni ha anche riferito che, sempre alla Cameroni, da diversi mesi, vi sia un bagno totalmente inutilizzabile e maleodorante a causa degli scarichi o della fognatura, mentre alla Bicetti, in Geromina, vi sono state copiose infiltrazioni di acqua dai soffitti e dopo l’intervento dei tecnici del Comune non sono stati riposizionati i pannelli e non sono stati ricollocati due lampadari.

Parcheggio selvaggio in Geromina

Proprio la frazione riguarda invece la mozione che ha presentato Erik Molteni che chiede il potenziamento dei controlli dei parcheggi e della viabilità in via Pasturana, dove hanno sede le scuole.

"Durante l’ingresso e l’uscita dei bambini - ha spiegato il consigliere di minoranza - lungo questa strada c’è un notevole aumento del traffico. In questi orari, da diverso tempo i residenti segnalano disagi alla viabilità e il mancato rispetto dei passi carrai e dell’uso degli stalli di sosta. Questo porta a situazioni di pericolo e in alcuni casi anche litigi tra chi vive nella via e gli automobilisti, spesso sordi alle necessità dei residenti".

Da qui la proposta di un progetto di potenziamento dei controlli e di istituire, in collaborazione con le scuole, il Piedibus al fine di incentivare genitori a mandare i figli a piedi ed evitare così problemi di traffico.