Mozzanica

Scatta il divieto d'accesso agli argini del fiume Serio e dei suoi canali

Lo prevede un'ordinanza del sindaco Simone Piana e scatta quando il livello idrologico supera i 3,5 metri al ponte sulla ex Statale 11

Scatta il divieto d'accesso agli argini del fiume Serio e dei suoi canali
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Un'ordinanza per tutelare la sicurezza e l'incolumità pubblica, quella del sindaco di Mozzanica Simone Piana, che prevede il divieto d'accesso agli argini del fiume Serio qualora il livello registrato delle acque superi i 3,5 metri al ponte sulla ex Statale 11. I trasgressori puniti con una sanzione amministrativa di 300 euro.

L'ordinanza di divieto d'accesso agli argini del Serio

Divieto d’accesso agli argini del fiume Serio, dei suoi canali e al Parco del Serio in territorio di Mozzanica quando il livello dell’acqua supera il livello idrologico dei 3,5 metri. Lo prevede una ordinanza, con validità a tempo indeterminato, firmata dal sindaco Simone Piana che l’ha illustrata nell’ultima seduta del Consiglio comunale giovedì della scorsa settimana.
I recenti cambiamenti climatici in corso, riporta nelle premesse il documento, "stanno provocando sempre più spesso improvvisi innalzamenti dei livelli idrometrici del fiume Serio come attestato dal rilevatore sito lungo la strada provinciale ex statale 11 all’altezza del ponte sul fiume Serio (lato destro, a valle). In sede di C.O.M. è stata più volte segnalata la presenza, lungo gli argini dei fiumi, dei canali interessati dagli eventi e nei pressi dei ponti prospicienti i corsi d’acqua di individui curiosi che, mettendo a rischio la propria incolumità, nonostante la evidente situazione di pericolo, violando i ripetuti inviti ad allontanarsi dalle zone di pericolo, continuando ivi a stazionare, ostacolano gli interventi degli addetti ai lavori di ripristino e rallentano gli interventi degli addetti al soccorso pubblico".

Varchi chiusi dalla Protezione civile, sanzioni per i trasgressori

Per questi motivi il primo cittadino di Mozzanica ha previsto con la propria ordinanza il divieto di transito, a piedi o alla guida di veicoli, e sosta sulla sommità arginale del fiume Serio e dei suoi canali, nonché il divieto di stazionamento nei pressi del ponte prospiciente il fiume Serio nel territorio del Comune di Mozzanica, interessato dai fenomeni di innalzamento del livello idrometrico.
Il divieto entra in vigore "ogni volta che dal rilevatore sito lungo la strada provinciale ex statale 11 all’altezza del ponte sul fiume Serio si evidenzia il superamento del livello di mt. 3,5 del fiume Serio (come da Piano di Emergenza Comunale vigente)". Il gruppo intercomunale di Protezione civile è incaricato di predisporre l’apposita segnaletica - chiudendo i varchi d’accesso con transenne - ogni qual volta sia necessario attivare il divieto previsto nella ordinanza. I "furbetti" che trasgredissero il divieto vanno incontro ad una sanzione amministrativa pari a 300 euro, fatta salve altre multe legate a Leggi statali, di Regione Lombardia o di altri regolamenti nonché la denuncia all’autorità giudiziaria per fattispecie che si configurino come reati.

"Questa ordinanza permanente non vieta di andare al fiume Serio, vieta l’accesso solo quando l’acqua raggiunge un certo livello - ha sottolineato il primo cittadino in Aula -. In automatico il gruppo di Protezione civile ha accesso alle nostre transenne, le posiziona ai varchi d’accesso del parco del Serio, per intenderci al parco degli Alpini, dove c’era il campo (sportivo, ndr) vecchio, all’altezza di “Cogeide” e in altri punti e in automatico si segnala il pericolo e il divieto di accedere al parco stesso".

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