Salvini da Ghisalba lancia la corsa: "Poche proposte, ma buone"
Matteo Salvini ha aperto la campagna elettorale, a Ghisalba, in vista delle elezioni del 25 settembre, in occasione della festa della Lega locale.

Matteo Salvini ha aperto la campagna elettorale, a Ghisalba, in vista delle elezioni del 25 settembre, in occasione della festa della Lega locale. Il "capitano" è giunto nel paese della Bassa sabato e da lì si è interfacciato con tantissimi militanti spiegando in sintesi il succo del programma.
Salvini lancia la corsa per le elezioni
"Poche proposte, ma buone", che siano cioè concrete e realizzabili, utili per gli italiani. Secondo Salvini è inutile stendere un programma con l’impossibile, è meglio avere pochi punti che siano però realizzabili. E tra le proposte avanzate dalla Lega c’è quota 41, lo smantellamento della riforma Fornero e la lotta contro l’immigrazione clandestina. Questi sono i punti principali emersi nel suo discorso alla folla.
"Il concetto di mandare in pensione le persone dopo 41 anni di contributi è semplice e logico – ha spiegato Salvini – da un lato è giusto che una persona dopo 41 anni di lavoro vada in pensione. Dall’altro lato ciò consentirebbe ai giovani di lavorare, che altrimenti vedrebbero il loro posto di lavoro occupato da un 70enne. La legge Fornero, voluta e difesa dal Pd, trattiene la gente a lavorare in fabbrica, in ospedale ma anche sul trattore fino a 67 anni. Ma se si sta in fabbrica fino a 67 anni, chi oggi ne ha venti non inizia più a lavorare. Abbiamo iniziato a smantellare la riforma Fornero con quota 100. Il nostro obiettivo è arrivare a quota 41. Un aiuto ai 60enni che non ce la fanno più e ai giovani che vogliono metter su famiglia, che sono stanchi di contratti di una massimo due settimane".
Tasse e Iva
Salvini ha lanciato anche una proposta economica.
"Lo abbiamo proposto nella scorsa legislatura e non l’hanno fatto, pazienza lo faremo noi – ha aggiunto – ci sono un sacco di imprenditori che vogliono dare premi di produzione, bonus ai propri dipendenti. Ecco tutte queste erogazioni non devono essere tassate. Devono essere a tasso zero. Almeno su quello lo Stato non deve mettere becco. Avevamo chiesto anche di azzerare almeno per un anno l’Iva su quello che nel carrello della spesa non può mancare, pane, latte, uova, frutta e verdura. Questa estate a Ghisalba in pochi vedranno il mare: la scelta è infatti o godersi la vacanza o campare e mantenere la famiglia".
Stop all'immigrazione clandestina
In ultimo, Salvini è tornato sul tema dell’immigrazione.
"Siccome non possiamo dare tutto a tutti è bene fermare l’immigrazione clandestina – ha ribadito – al governo lo abbiamo già fatto, ecco perché possiamo dirlo a testa alta. Siamo andati al Governo, porti chiusi, niente barconi ma soprattutto tante vite salvate. L’unica cosa che non mi aspettavo erano i 4 processi vinti per aver fatto il mio dovere. Questa è la differenza tra i politici che scappano e di quelli che si assumono le proprie responsabilità".