Il Centro ricreativo sportivo di Casirate ha bisogno di un adeguamento, di ampliare e ripensare gli spazi e di una riqualificazione degli impianti, così l’Amministrazione comunale vuole affidarsi ad un project-financing per rilanciarlo. Avviata una manifestazione di interesse per trovare un gestore disposto a condividere la visione.
Un project-financing per rilanciare il “Crs”
Rimodulare gli spazi così da favorire le attività che già ci sono e crearne di nuove, ma anche intervenire sulla struttura con interventi che, a tendere, rendano gli impianti più efficienti a livello di consumi energetici. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mario Donadoni, punta ad un rilancio del Centro ricreativo sportivo di via Locatelli e sulla stregua di quanto fatto per il “PalaGerundium” ad una collaborazione tra pubblico e privato, una sorta di project-financing, per ammodernare la struttura. L’ufficio Tecnico del Comune ha pubblicato un avviso esplorativo per la raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla gestione e valorizzazione del “Crs” e le proposte dovranno pervenire entro le 12 di martedì 11 novembre.
Non solo gestione ma anche ammodernamento e investimenti
Oltre all’attività gestionale funzionale, tecnica e organizzativa del centro sportivo, saranno valutate proposte di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ed eventuali progetti di ampliamento, adeguamento o di riqualificazione delle strutture e degli impianti. Nel corpo di fabbrica il “Crs” ha al piano interrato un bar con magazzino, servizi igienici, campi da bocce con accesso diretta da quota parco e collegamento al piano superiore con scale e ascensore. Il piano terra ospita tre sale di cui una destinata al front-office del servizio vendita gas, sei spogliatoi, sala infermeria con wc disabili dedicato, una palestra polifunzionale con tribune per il pubblico retrattili e un magazzino attrezzature. Al primo piano una sala riunioni, servizi igienici per il pubblico, un locale quadri “control room” e l’accesso alle tribune sottostanti con elevatore e rampe esterne per l’uscita in caso di emergenze. L’area esterna, invece, è è dotata di due campi da gioco per il tennis uno in terra battuta e un in sintetico (utilizzabile anche per calcetto e volley), spogliatoi esterni ad uso dei campi ma da riqualificare, un locale caldaia e magazzino a uso comunale e un’area verde attrezzata con panchine, attrezzature da gioco, illuminazione pubblica e un’area cani recintata.
“La società “Ginnastica Horus” che sta ben gestendo il Centro sportivo e alla quale abbiamo prorogato l’affidamento che era scaduto, ci ha presentato la necessità di nuovi spazi, più flessibili per le attività. Sulla base di quanto fatto per il “PalaGerundium” abbiamo voluto sondare gli operatori economici, così come le società e le associazioni sportive perché guardiamo ad un project-financing per il rilancio del Centro ricreativo sportivo”.
Efficientamento energetico, tanti gli interventi necessari
La società che gestisce il Centro ricreativo sportivo, in collaborazione con il Comune, ha fatto predisporre una diagnosi energetica dell’edificio.
“Lo studio di progettazione ha individuato una serie di interventi che vanno dalla sostituzione della caldaia, l’installazione del solare termico, l’installazione di valvole termostatiche, la formazione di un cappotto esterno, la coibentazione del tetto della palestra, la sostituzione dei serramenti e l’installazione del solare fotovoltaico, ciascuno dei quali da solo porta dei piccoli vantaggi in termini di risparmio energetico – ha aggiunto il primo cittadino -. Sulla base di questo studio la nostra intenzione è quella di predisporre un progetto d’intervento, anche cumulativo (complessivamente la spesa preventivata si aggira sui 700mila euro, ndr), affinché insieme al gestore si possa partecipare a bandi pubblici di finanziamento che ci consentano di rendere la struttura più efficiente in termini di consumi energetici. Su alcuni di questi interventi l’attuale gestore si è detto disposto ad affiancare il Comune, ma soprattutto ci ha prospettato una migliore redistribuzione degli spazi, così da rendere il Centro sportivo ancora più fruibile”.
La gestione del “Crs” soddisfa l’Amministrazione comunale.
“Le attività del Centro sportivo sono ben avviate: oltre all’utilizzo da parte delle scuole in orario scolastico, la palestra viene utilizzato per la ginnastica e, soprattutto alla sera, per la partite di calcio a cinque e gli allenamenti della pallavolo – ha concluso il sindaco Donadoni -. La società ha adeguato degli spazi della bocciofila per altre attività, ha dato in gestione in servizio bar e si occupa delle prenotazioni dei campi da bocce e tennis, oltre che della custodia e delle manutenzioni ordinarie e delle pulizie del centro”.