Raccolta puntuale in Comune, approvate le nuove tariffe Tari
I paloschesi verranno informati dopo Pasqua sugli svuotamenti.
Raccolta puntuale a Palosco, lunedì in Consiglio comunale è stato approvato il nuovo piano finanziario con le relative tariffe Tari. Ma i cittadini saranno informati dopo Pasqua.
Raccolta puntuale
Il nuovo piano finanziario della Tari porta una leggera riduzione delle tariffe domestiche e una ridistribuzione dei costi sulle utenze non domestiche. La rivoluzione della tariffa puntuale prevede, oltre al calcolo della metratura e del numero dei componenti del nucleo familiare, una quota variabile per la frazione secca che si calcola in base agli svuotamenti effettuati durante l’anno. I criteri applicati saranno quelli raccolti da una media dei dati dello scorso anno, quale anno sperimentale.
Ottimi i dati della differenziata
Il dottor Antonelli che sta seguendo la vicenda, ha elencato i benefici di questa raccolta raggiunti in un anno. "La raccolta differenziata supera l’89 percento – ha detto – il rifiuto secco si è ridotto del 58 percento, in cifre, se nel 2017 ogni singolo cittadino produceva 111 chili di secco, nel 2018 ne ha prodotti 45. L’attuale piano finanziario ha quindi recepito questo stato di cose e fatto una previsione quantitativa per il 2019 di un costo di 516.394 euro".
I costi sono però saliti
A "Palosco adesso" non è però sfuggito il dato previsto lo scorso anno, che si aggirava sui 480mila euro per la Tari. "Quest’anno ci sono 36mila euro in più – ha detto Ivan Aceti – a cosa è dovuto questo aumento? E se per le utenze domestiche si prevede una leggera diminuzione, per far tornare i conti, per forza questa cifra è stata caricata sulle utenze non domestiche". Il dottor Antonelli ha confermato e spiegato il "mercato dei rifiuti". "La riduzione del rifiuto secco non comporta un risparmio 'secco' – ha detto – ma il costo complessivo va considerato in base anche al maggior costo della frazione organica e al minor introito da carta e plastica. Il beneficio economico per il Comune è stato di 25mila euro".
Scelta obbligata per contenere l'aumento
Dello stesso parere il sindaco Mario Mazza che ha ricordato il motivo della scelta di introdurre il nuovo tipo di raccolta. "Se non avessimo introdotto questa modalità – ha detto – oggi ci troveremmo con un aumento sostanziale della Tari. Ora invece è più contenuto grazie ai nostri cittadini che hanno colto questa opportunità e ottenuto un risultato di raccolta differenziata molto prima di quanto pensavamo. Inoltre i rifiuti abbandonato sono diminuiti e questo tranquillizza le nostre iniziali preoccupazioni".
Ma i cittadini verranno informati?
Il documento che illustra il tariffario è molto tecnico ed il consigliere Aceti ha chiesto trasparenza per i cittadini. "Ma i cittadini verranno informati sul numero di svuotamenti loro consentiti? - ha detto - Siamo ad aprile ed il conteggio è iniziato a gennaio". Il sindaco rassicura: "Dopo Pasqua verrà fatta una sistematica comunicazione alla cittadinanza e forse anche un’assemblea pubblica".