"Sacrificato il giardino della primaria": critiche sulla nuova scuola dell'infanzia
Lettera al sindaco sul progetto ormai in fase di ultimazione. "Altre le priorità, come i bagni maleodoranti"
Polemiche a Brignano per il progetto, ormai in fase di conclusione, della nuova scuola dell'infanzia statale (ecco le immagini) . Avrebbe sacrificato il giardino in uno alla primaria.
Tolti spazi alla primaria
A storcere il naso sul progetto è un gruppo di cittadini che in una lunga lettera indirizzata al sindaco Beatrice Bolandrini, ad assessori e consiglieri comunali, e ai tecnici del Comune, hanno sottolineato come il nuovo edificio - visitato la scorsa settimana da una delegazione di amministratori - vada a penalizzare la scuola primaria.
Occupata un'area vastissima solo per 90 bambini
«La nuova scuola dell’Infanzia, che ha tolto l’intero giardino alle scuole elementari e medie occupando un’area vastissima per soli 90 bambini più ampia rispetto al primo progetto, e la mega stalla (il progetto del gruppo Arrigoni, ndr) a pochi metri dai centri di Brignano e Pagazzano, eludono la normativa che richiama all’azzeramento del consumo di suolo, alla tutela delle aree agricole e alla semplificazione delle procedure per gli interventi di riqualificazione di edifici già esistenti» scrivono nella missiva.
Mensa inutile, prima si sistemino i bagni
I dissidenti, poi, hanno bollato come «inutile e immotivato» il progetto di riqualificazione della mensa scolastica alle elementare, che dai sotterranei della scuola verrà spostata al piano rialzato (con una capienza di 125 alunni) e per la quale l’Amministrazione ha ottenuto un finanziamento pubblico. «Il progetto - prosegue la lettera - non tiene conto delle vere priorità, cioè la messa a nuovo degli impianti in generale e dei bagni, maleodoranti e obsoleti".
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