Presto scomparirà il semaforo di via Trento a Covo, in arrivo un senso unico per Romano
Il sindaco Capelletti ha annunciato l’introduzione di un senso unico in direzione Romano
Un altro incidente è avvenuto a Covo in prossimità del semaforo di via Trento. Da tempo questo tratto di strada è considerato pericoloso per la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti. L’incidente è avvenuto verso le 8 di lunedì sera quando una macchina ha superato il semaforo non rispettando il rosso andando ad impattare un’altra vettura sbalzandola a metri di distanza. Entrambi i conducenti, un cittadino di Romano e una cittadina di Covo sono rimasti fortunatamente illesi.
Il problema del semaforo
Il semaforo in questione è da tempo sotto osservazione e presto verrà modificato tramite il nuovo progetto di viabilità presentato dal sindaco Andrea Capelletti. Il sindaco ha voluto commentare così la vicenda, cercando di spiegare in che modo l’Amministrazione interverrà per modificare l’incrocio. "Nel progetto futuro si prevede un tratto di senso unico in via Trento andando verso Romano. - ha detto - Via dei Caduti rimarrà a senso unico mantenendo la stessa direzione presente ora, il tratto di strada tra il semaforo di via Trento e via Europa diventerà a senso unico in modo tale che chi arriverà da Calcio non potrà impegnare il semaforo ma sarà costretto a girare in via Europa e successivamente in via Colleoni che cambierà il senso unico per permettere di raggiungere il centro del paese tramite un nuovo incrocio in sicurezza. Per coloro che arriveranno da Romano il tratto di strada da utilizzare sarà la tangenziale che gira attorno a Covo mentre per chi deve raggiungere il centro paese arrivando da Romano dovrà impegnare via Padrone. Per coloro che arrivano da Antegnate il tratto di strada rimane invariato".
Più sicurezza e migliore viabilità
Con questa soluzione il sindaco garantisce che il semaforo incriminato non servirà più, in modo tale da garantire la sicurezza e una maggiore viabilità. Andrea Capelletti ha voluto sottolineare come ogni altra soluzione pensata non sia valida. "Il mio obiettivo, insieme all’Amministrazione, è quello di garantire la sicurezza a tutti i cittadini. - ha detto- Le altre soluzioni, come ad esempio il semaforo con il rosso che dà le multe, non garantiscono la sicurezza perché ci sarà sempre qualcuno che non rispetterà il semaforo. Il nostro obiettivo non è guadagnare con le multe ma tutelare l’incolumità dei cittadini e degli automobilisti". Tante opere pubbliche minori sono state già realizzate, ma il piano di viabilità finanziato dalla Regione è pronto per essere approvato. "Entro fine mese verrà discusso il progetto definitivo per dichiarare la pubblica utilità per alcune aree interessate.- ha detto - È una rivoluzione che coinvolge tutto il paese, l’intento è quello di iniziare i lavori ad inizio estate appena ci sarà dato il via libera. L’obbiettivo è quello di avere più cantiere dislocati sul territorio contemporaneamente così da limitare i tempi dei lavori che si spera siano conclusi entro fine estate".