Polstrada Treviglio, Magoni: "Smantellarla è un suicidio"
L'appello è rivolto allo Stato perché non arretri.
“Un deciso e chiaro no alla chiusura del distaccamento Polstrada Treviglio. Non è pensabile smantellare un baluardo della sicurezza del territorio, fondamentale per garantire la serenità e l’incolumità dei trevigliesi e di tutti gli abitanti. Coinvolgerò anche il nostro leader politico, Giorgia Meloni, affinché la questione acquisisca una valenza nazionale e possa, dunque, trovare una soluzione soddisfacente per tutti”.
Polstrada Treviglio, Magoni contro la chiusura
Così Lara Magoni, assessore regionale ed esponente di Fratelli d’Italia, in merito alla ventilata ipotesi di chiusura della sede trevigliese del comando della Polizia stradale. "Da sempre Fratelli d’Italia è al fianco delle Forze dell’Ordine" continua Lara Magoni. "Ci battiamo per il giusto riconoscimento del loro valore sociale sul territorio. Tagliare sulla sicurezza in questo caso sarebbe un vero e proprio suicidio, in quanto quella di Treviglio risulta essere ad oggi l'unica Unità Operativa Distaccata che garantisce il servizio di Polizia Stradale sulla viabilità ordinaria della Provincia di Bergamo, la terza provincia italiana per estensione, popolazione e numero di Comuni”.
"Lo Stato non deve arretrare"
"Condivido in pieno il documento firmato dai sindaci e parlamentari del territorio contro il rischio di chiusura della sede della Polizia stradale. Lo Stato non deve arretrare e ha il dovere di rispondere alla richiesta di sicurezza della cittadinanza, e lo dico a ragion veduta, visto che ho avuto un passato da poliziotta, nelle Fiamme Oro, e mi sono congedata come assistente nel 2008" ha continuato la consigliera.