Vailate

Palladini sulla graticola per un post sul caso Alika, lui stronca la polemica: "Un errore"

La minoranza "TrasformAzione" intanto chiede le dimissioni e annuncia una mozione di sfiducia.

Palladini sulla graticola per un post sul caso Alika, lui stronca la polemica: "Un errore"
Pubblicato:
Aggiornato:

Il sindaco Paolo Palladini nella bufera per un post sul caso Alika, il 39enne venditore ambulante nigeriano ucciso selvaggiamente venerdì scorso dall’operaio 32enne Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo.

Un post sul caso Alika e scoppia la polemica

Il primo cittadino vailatese ha scritto un post sulla pagina Facebook del Corriere della Sera, dove si dava conto della manifestazione di Civitanova Marche promossa domenica dai conoscenti e dalla moglie di Alika Ogorchukwu, dal contenuto a dir poco pesante: "Fuori dai c…..".

E non appena è stato notato ha scatenato il putiferio.

Richiesta di dimissioni

La minoranza “TrasformAzione” ha subito stigmatizzato l'accaduto con un post sui social al vetriolo.

"È ingiustificabile che una persona, a maggior ragione se ricopre la carica di sindaco, si possa permettere di discriminare il prossimo - si legge - Se a questo concetto, elementare, aggiungiamo la gravità del fatto di cronaca che ha scatenato la reazione riportata nell'immagine, ecco che da "ingiustificabile" si passa a "imperdonabile". Denigrare il dolore di una famiglia e di un'intera comunità di fronte ad un efferato omicidio privo di senso non è un comportamento da primo cittadino, Vailate non ha fatto nulla di male per meritarsi questo. Chiediamo che il sindaco Palladini segua il naturale percorso che porta un rappresentante della Pubblica Amministrazione a dimettersi a seguito di un comportamento oggettivamente scandaloso. Con questo annunciamo la mozione di sfiducia che presenteremo come gruppo ma, soprattutto, come cittadini offesi dalla mancanza di rispetto dimostrata dal sindaco. È doveroso ricordare che, purtroppo, affermazioni di questa entità e natura non sono certo una novità per il sindaco"

Anche il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni picchia duro.

"Francamente non so di che errore possa trattarsi. Certo è che, trovare un commento simile da parte di un Sindaco che dovrebbe rappresentare le Istituzioni, oltre ai suoi cittadini, e per di più di fronte ad un delitto così efferato, fa pensare. Che sui social si vomiti qualsiasi rigurgito di razzismo, rabbia e violenza, lo sappiamo. Purtroppo. Ma non si possono né devono giustificare in alcun modo".

Il circolo vailatese di Fratelli d’Italia dal canto suo si dissocia e così la maggioranza.

Palladini: "Un errore, il commento non era per Alika"

Il sindaco incassa ma ci tiene a chiarire l'episodio.

"E' stato un errore da p...a - ha commentato dispiaciuto - ho sbagliato a inserire il commento, era riferito ai bracconieri.... Non me ne sono neanche reso conto e mi sono già scusato pubblicamente, figurarsi se potevo pensare e scrivere una cosa del genere. Ho diversi amici tra gli extracomunitari e se c'è da dare una mano sono sempre pronto. Una stupidaggine ma purtroppo siamo in campagna elettorale e gli avversari sono subito pronti a colpire".

 

 

 

 

 

 

 

 

Seguici sui nostri canali