Morosità incolpevole, a Treviglio due fondi per affittuari e proprietari sotto sfratto

Per chi perde il lavoro e non può più pagare l'affitto,  e per i proprietari che perdono canoni per lo stesso motivo, Treviglio e Regione Lombardia mettono sul piatto complessivamente 250mila euro.

Il fondo per le morosità di Regione

Lo prevede il riparto del Fondo Inquilini morosi incolpevoli, nel quale al Comune di Treviglio è stata assegnata la somma di 175 e 550 euro,  che servirà per sostenere economicamente chi abbia perso o notevolmente ridotto il proprio reddito a causa di  licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termini o di lavoro atipici, accordi aziendali con riduzione dell’orario di lavoro, cessazione dell’attività professionale, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare. Una circostanza, purtroppo, che in queste settimane non è affatto rara.

Per gli inquilini sotto sfratto

L’intervento economico sarà a supporto di nuclei famigliari titolari di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato, che risiedano nell’alloggio da almeno un anno e che siano destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con atto di citazione per la convalida.

Il contributo potrà variare da 6000 euro a 12000 euro, aiutando quindi potenzialmente almeno quindici nuclei familiari.

Treviglio Comune virtuoso

"Si sottolinea che dal riparto sono stati esclusi 96 Comuni che non hanno comunicato alcun avanzamento della spesa nelle periodiche rendicontazioni richieste e non hanno raggiunto una spesa pari ad almeno il 15% rispetto alle risorse assegnate" alla fine dello scorso anno, fa sapere il Comune. Insomma: l'assegnazione era vincolata alla virtuosità dei Comuni richiedenti, e Treviglio è riuscita ad ottenerli.

Altri 68mila euro dal Comune

Per lo stesso scopo il Comune potrà anche spendere altri 68mila euro, "sbloccati" da Regione in considerazione dell'emergenza sanitaria in corso.  In questo caso si tratta di contributi  "al proprietario a copertura dei canoni di locazione fino a massimo 4 mensilità". Il massimo ottenibile è  comunque non oltre i 1.500 euro per  contratto/alloggio. Saranno resi disponibili tramite bando pubblico.

«In questi giorni cosi difficili sul fronte sociale ed economico per gli enti locali queste sono buone notizie che confermano la buona amministrazione del Comune di Treviglio e permettono di incrementare le misure previste a tutela delle famiglie cittadine — commenta il Sindaco Juri Imeri — In questi anni abbiamo attivato una serie di azioni che ci hanno permesso di accedere a questi fondi, e non è la prima volta, permettendo cosi a proprietari di case e inquilini in difficoltà di vedere garantito sia il diritto al pagamento del canone sia il diritto alla casa. Sono molto soddisfatto di queste notizie e con il Vice Sindaco Prandina, la Giunta e gli uffici cercheremo di essere rapidi a predisporre gli atti necessari a mettere in circolo queste risorse».

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