Maxi rissa alle giostre, il sindaco risponde alla Lega: ”Altro che sicurezza, è solo uno spot elettorale”
Sebastian Nicoli ha replicato agli attacchi dei consiglieri leghisti di Romano e a quelli del candidato alle regionali Daniele Belotti dopo il Far West in piazza Fiume di sabato sera
Il sindaco di Romano Sebastian Nicoli ha replicato ieri sera, lunedì, agli attacchi dei consiglieri leghisti di Romano e a quelli del candidato alle regionali Daniele Belotti, in seguito al dibattito sulla maxi rissa avvenuta sabato sera alla fiera di San Biagio: "Solo uno spot elettorale".
La maxi rissa in pieno centro per San Biagio
Cominciamo dall'inizio, e dagli episodi di violenza gratuita verificatisi sabato sera 28 gennaio a Romano. Il centro storico era animato dal Luna park di San Biagio, che tradizionalmente in questo periodo dell’anno si allestisce a Romano per la fiera di San Biagio, portando nella grande piazza lungo la circonvallazione interna giostre ed eventi. Qui, tre bande di giovani - alcuni provenienti dal Bresciano - si sono affrontati a suon di calci e pugni davanti a famiglie e bambini, in piazza Fiume. La maxi rissa era stata addirittura programmata dalle bande rivali, probabilmente come curioso "divertimento serale".
La condanna della politica e l'affondo dei leghisti
Disordini che hanno spinto l’ex onorevole e candidato alla elezioni regionali per la Lega Daniele Belotti ad intervenire a stretto giro, supportato dai consiglieri comunali di Romano del suo partito. Attacchi ai quali ha risposto il sindaco di Romano Sebastian Nicoli.
“Mi è abbastanza chiara l’ansia di qualche candidato alle regionali di potersi mettere in mostra su qualche giornale... – ha esordito Nicoli - per cercare di “scaricare a terra” il problema di ordine pubblico attaccando un’Amministrazione comunale (chiaramente che sia rigorosamente di centro sinistra…altrimenti tutti zitti!!), per disordini generati da teppistelli che si danno appuntamento in un evento di festa per la nostra Città”.
"Quattro agenti già in servizio per San Biagio"
“Onestamente faccio più fatica a capire l’attacco dei consiglieri leghisti locali impegnati a tirare la volata al candidato di turno e che chiedono al sindaco che, di fatto, s’impegni a fare quello che già ha fatto. - continua Nicoli - Basta andare a verificare che, in questi due sabati, il sindaco aveva già provveduto e dato disposizione al comandante Arcangelo Di Nardo affinché ci fossero quattro agenti di Polizia locale a presidio del luna park fino all’una di notte, così come abbiamo chiesto il supporto dell’Associazione dei carabinieri. Stessa disposizione è già prevista per il prossimo week end aumentando il servizio di un’ulteriore pattuglia".
"L'ordine pubblico è competenza dello Stato... e del Governo a trazione Lega"
Detto ciò, credo che sia fondamentale spiegare ai consiglieri che hanno fatto il comunicato e che faranno l’interrogazione che l’ordine pubblico è competenza dello Stato e che, a meno che questo Governo anche a “trazione Lega” ci stupisca con qualche altra idea, il sindaco non dispone proprio dell’operato di forze di polizia diverse dalla “sua” Polizia Locale. Per esempio il sindaco non dispone dei carabinieri che operano sul territorio, della Polizia o altro. Ma sospetto che questo i consiglieri già lo sappiano. Sul resto del comunicato francamente ho ben poco da dire essendo, sostanzialmente, uno spot elettorale a sostegno del candidato leghista. Sono contento che Belotti, oltre ad occuparsi del fatto che il sindaco di Romano fa il bagno in piscina insieme al suo figlioletto, si preoccupi anche di altro”.