Mancano i medici di base, Galimberti attacca il sindaco: "Difende Ats anziché i cittadini"
Si torna a parlare della raccolta firme organizzata in paese per chiedere proprio ad Ats un intervento risolutivo.
Della mancanza di medici di base nella bergamasca ne avevamo già ampiamente parlato, ma nonostante i vertici tra istituzioni e Ats Bergamo il problema sembra ancora lontano dal trovare una soluzione. Un disagio che a Brignano molti assistiti, in particolare quelli del medico Alfredo Di Landro ora in pensione, conosco bene.
Mancano i medici di base
Il confronto è arrivato anche in Comune dove la capogruppo di "Progetto Comune Brignano" Noemi Galimberti è tornata a parlare della raccolta firme organizzata in paese per chiedere proprio ad Ats un intervento risolutivo scagliandosi contro il sindaco Beatrice Bolandrini.
"Non trovo corretto che il sindaco Beatrice Bolandrini abbia detto di aver autorizzato la nostra raccolta firme perché in realtà, quando abbiamo mandato una comunicazione a lei e alla responsabile della Polizia locale circa la nostra presenza al mercato di settimana scorsa, non abbiamo ricevuto risposta – ha puntualizzato Galimberti – A dirla tutta, non ho ricevuto risposta nemmeno alla lettera che le ho inviato, nella quale chiedevo se come Amministrazione si potesse fare qualcosa per la mancata sostituzione di Di Landro".
Galimberti: "Il sindaco difende Ats"
"Mi è sembrato che il sindaco tendesse più a giustificare le inadempienze di Ats e a minimizzare i disagi che non a prendersi carico del disagio dei cittadini e promuovere delle soluzioni. Per fortuna, però, ci sono ancora brignanesi capaci di indignarsi quando gli viene tolto un diritto fondamentale come quello alla salute".