Logistiche e territorio, Piloni attacca: "Regione Lombardia è in ritardo"
La serata ha visto la partecipazione di molti cittadini, associazioni, amministratori e sindaci, tra cui il sindaco di Vailate Andrea Trevisan
Delle logistiche e del loro impatto sul territorio cremasco si è parlato, ieri sera - 21 novembre 2024 - a Vailate durante una serata promossa dal Pd Cremasco e dal Circolo Pd di Vailate per fare il punto sulla situazione attuale.
Il futuro delle logistiche
“La serata è stata molto partecipata – ha dichiarato Cinzia Fontana, che ha introdotto la serata – a dimostrazione dell’attenzione de i cittadini di Vailate su un argomento che sta impattando anche sul nostro Comune a seguito degli insediamenti che stanno insistendo sul comune di Calvenzano. Per questo è necessario approfondire il tema e conoscere gli strumenti che la legge regionale, voluta dal PD, può dare ai territori per non subire queste realtà, ma gestirle”.
“Le logistiche sono una realtà economica importante – ha dichiarato il consigliere regionale bergamasco Davide Casati – ma che il territorio ha subìto a causa dell’assenza di una normativa regionale che, con la nostra proposta, abbiamo provato a colmare. Molto importante è il passaggio inserito nella delibera attuativa che porta i Comuni a collaborare per definire insieme la possibilità di autorizzare o meno ulteriori insediamenti”.
Piloni: "Regione Lombardia è in ritardo"
“Se la nostra proposta di legge fosse stata approvata tre anni fa, quando l’abbiamo presentata, forse oggi la situazione sarebbe stata ben diversa – è intervenuto il consigliere regionale Matteo Piloni – Il ritardo della politica regionale ha pesato sui nostri territori. Il problema non sono le logistiche in sé, ma il fatto che sia mancata ad oggi una pianificazione che programmasse gli insediamenti è stato un problema. La nuova legge regionale ottenuta lo scorso agosto è sicuramente un risultato importante, ma purtroppo rischia di essere già vecchia. Il risultato più importante è stato ottenere in legge la previsione di una pianificazione sovracomunale, che mette in condizione i Comuni di dover ragionare in ottica territoriale, anche oltre i confini provinciali come nel caso di Vailate e Calvenzano”.
La serata ha visto la partecipazione di molti cittadini, associazioni, amministratori e sindaci, tra cui il sindaco di Vailate Andrea Trevisan che ha portato i suoi saluti ed evidenziato come la diffusione delle logistiche sul territorio di Calvenzano stia impattando negativamente anche sul comune di Vailate e sul territorio cremasco.