L'incrocio pericoloso torna a far discutere
Il Comune ipotizza di collocare dei dossi per rallentare i veicoli in transito

Il capogruppo di "Vailate per cambiare pagina" Antonio Benzoni torna sull’ipotesi dell’Amministrazione di rialzare l’incrocio pericoloso fra le vie Marconi, Colombo, Caimi e Martiri della libertà. Un progetto che però il Comune ha già cassato.
L'incrocio pericoloso
"Nei giorni scorsi abbiamo letto le intenzioni dell'Amministrazione, esposte dall’assessore Roberto Sessini, in merito alla viabilità comunale - si legge sulla pagina Facebook della minoranza - È indiscutibile la pericolosità dell’incrocio ma, da quanto detto, abbiamo compreso che l’Amministrazione comunale cavita e non ha ancora ben capito come intervenire per risolvere il problema, proponendo di “sperperare” 100mila euro per rialzare l’incrocio in prossimità del bar 'Jamaica'. Ora, ogni vailatese conosce la problematica, ovvero veicoli che arrivano velocemente da fuori paese in via Marconi e la ristrettezza del calibro della via Martiri della libertà in prossimità dell’intersezione. Non ci vuole Percudani (coautore con il collega Sessini dell’attuale piano di viabilità comunale) per trovare una soluzione, e non è detto che quanto indicato nel Piano sia l’unica soluzione praticabile".
La proposta della minoranza
Come esposto nel programma elettorale della minoranza, per Benzoni l’ideale potrebbe essere un collegamento della via Marconi con la zona industriale mediante la realizzazione di una rotatoria all’incrocio con via D’Acquisto, e conseguente divieto di transito ai mezzi pesanti nel centro abitato. Ma, a suo avviso, "l’Amministrazione comunale lo ignora volutamente perché ritenuto troppo elementare".
Dossi per il rallentamento
Alle considerazioni del consigliere ha risposto il diretto interessato, Sessini.
"Benzoni ha ripreso una dichiarazione di un anno fa in cui si ipotizzava di utilizzare parte di un contributo da 100mila euro per rialzare l’incrocio - ha replicato - Quei soldi sono stati poi utilizzati per asfaltature e rifacimento dei marciapiedi, sicché l’ipotesi è naufragata, in quanto venendo da via Martiri della libertà c’è un dislivello dovuto al passaggio della roggia sotterranea che rende difficile rialzare l’incrocio. Per rendere l’intersezione meno pericolosa ipotizziamo di mettere alcuni dossi sulle strade che confluiscono nell’incrocio, così da rallentare il traffico".
La Commissione edilizia
Nel suo post, Benzoni invoca inoltre la convocazione della Commissione edilizia e, su questo argomento, si concentra la risposta del vicesindaco Pierangelo Cofferati.
"Come riferito verbalmente al consigliere Benzoni, avremo modo di confrontarci in un incontro sul Bilancio comunale, dal quale potranno emergere anche altri suggerimenti - ha dichiarato - Per quanto attiene la commissione, ho dato spiegazioni che sono a verbale del Consiglio, sulle quali potremo approfondire. Ringrazio per il costante stimolo a fare del mio meglio, un’opposizione attenta è una garanzia per l’intera Amministrazione".