L'ex sindaco Cerea attacca il suo successore: "Non cada nell'inconsistenza"

I consigli di Gianmaria Cerea al sindaco Riccardo Sonzogni: "Stia attento a non finire nell’inconsistenza".

Scaramucce tra l'ex sindaco e l'Amministrazione in carica

Continuano gli attacchi polemici da parte dell’ex primo cittadino nei confronti della nuova Amministrazione, dopo che nell’assemblea pubblica del 19 settembre scorso la Giunta attuale aveva comunicato alla popolazione le difficoltà di bilancio attuali, che verranno accertate nel prossimo mese ma comporteranno sicuramente l’accertamento di un consistente disavanzo.

Cerea, che già aveva in parte smentito e minimizzato le preoccupazioni di Sonzogni, ha attaccato stavolta il rivale su altri temi, dandogli alcuni "consigli":

Gli consiglio per esempio di verificare i bilanci della fondazione Annoni, enormemente indebitata, e sempre a proposito di Materna lo invito ad intervenire sul CdA della stessa, perché nel caso la sua Amministrazione erogasse un contributo a un ente senza che il suo CdA sia titolato ad esercitare le sue funzioni perché in assenza di regolare nomina, con un caso di incompatibilità grande come casa sua, posso garantire che in questo caso non si muoverebbe solo la Corte dei Conti. Tuttavia, se le priorità della nuova Amministrazione sono state quelle di formalizzare la convenzione con una parte del centro sportivo anziché occuparsi della materna, allora si capiscono già parecchie cose sul nuovo corso - prosegue l’ex sindaco, che ha criticato la convenzione stipulata dalla Giunta Sonzogni per la gestione del centro sportivo, viste le difficoltà finanziarie annunciate in assemblea.

Dall'emergenza alla... Inconsistenza

Come commentare poi il repentino scioglimento della Protezione civile, o ancora l’abolizione del sistema di tariffazione puntuale della Tari, che stava cominciando a dare risultati positivi in termini di differenziazione e costi di gestione? - incalza ancora Cerea, che accusa dunque la Giunta di aver dato priorità a questioni di minor conto trascurando invece problemi più seri - In campagna elettorale si è utilizzato il facile slogan “Dall’emergenza all’eccellenza”, e dall’alto di questo slogan ci aspettavamo che l’Amministrazione si insediasse con già alcune soluzioni “chiavi in mano” – ha concluso – Al momento, però, non è affatto così. La verità è che la campagna elettorale è finita da tempo, così come il tempo degli annunci ad effetto. Signor sindaco, lei e la sua Amministrazione siete stati chiamati dai cittadini a governare la nostra comunità, fornendo soluzioni ai problemi in essere e suggerendo nuove soluzioni, possibilmente migliori rispetto alle precedenti. Ma se il cammino “Dall’emergenza all’eccellenza” è lungo e tutto in salita, il passaggio “Dall’emergenza all’inconsistenza” può essere molto rapido, perché completamente in discesa.

L'Amministrazione non risponde, ma entro fine mese quantificherà il disavanzo

Attacchi pesanti, cui però per il momento il primo cittadino ha preferito, in linea con l’atteggiamento impostato sin dall’inizio della campagna elettorale, non replicare per non dare adito a ulteriori polemiche. L’attenzione dell’Amministrazione comunale, al momento, è infatti come preannunciato interamente dedicata all’approfondimento delle condizioni del bilancio dell’ente, che verranno esposte nel dettaglio in Consiglio comunale entro fine mese: sostanzialmente sicuro il futuro riconoscimento di un disavanzo, che potrebbe essere anche piuttosto consistente. Tanto da far temere, nella peggiore delle ipotesi, un piano di rientro con un’eventuale dichiarazione di pre-dissesto.

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