Lavori pubblici, ecco un primo pacchetto "salva scuole"

Un primo pacchetto "salva scuole" da oltre 150mila euro è stato varato a Bilancio dall'Amministrazione comunale di Mozzanica in tema di lavori pubblici per il 2024. Si tratta di interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria alla scuola dell'Infanzia e alla Primaria. Investiti fondi anche per il cimitero e per la piazzola ecologica, finanziati gli eventi estivi, e appostata a bilancio la prima rata dei fondi Covid non spesi da restituire allo Stato.

Lavori pubblici, il pacchetto "salva scuole"

Investimenti per le manutenzioni straordinarie su due dei tre plessi scolastici del paese, ma anche la sistemazione di alcuni capitoli del Bilancio 2024 che è risultato in equilibrio alla verifica di metà anno prevista per Legge. L’Amministrazione guidata dal sindaco Simone Piana martedì in Consiglio comunale ha portato la prima variazione di Bilancio del suo mandato amministrativo dando il là ad alcune opere pubbliche necessarie, soprattutto per quanto riguarda l’edilizia scolastica. A dettagliare la "manovra" estiva è stato, in Aula, il vicesindaco e assessore a Bilancio e Opere pubbliche Maurizio Moretti.

"In questa variazione al Bilancio di previsione abbiamo messo, diciamo, un primo “pacchetto salva scuole”, per finanziare interventi urgenti e necessari alla scuola per l’Infanzia e alla scuola Primaria di Mozzanica - ha spiegato il vicesindaco Moretti, entrando nel merito delle cifre -. Si tratta di complessivi 128mila euro così ripartiti: 73mila euro per la scuola materna, che si vanno ad aggiungere ai 50mila già previsti nel Bilancio, serviranno per la manutenzione straordinaria della copertura alla scuola, soprattutto dei lucernari dai quali ci sono delle infiltrazioni d’acqua. La nostra intenzione è quella di far partire i lavori al più presto anche se le imprese, in questo periodo, sono oberate di lavoro e ci hanno manifestato anche la difficoltà a reperire le materie prime. Questo magari ritarderà un pochino i lavori, noi pensavamo di finirli prima dell’inizio della scuola, ma probabilmente si andrà oltre ma tutto verrà fatto in totale sicurezza. Poi, 55mila euro, saranno investiti per la scuola Primaria e qui, nel dettaglio, sono porte scorrevoli che si sono rotte, una porta che collega la scuola con la tensostruttura e poi la copertura che protegge il passaggio dalla scuola alla tensostruttura, alla palestra. Quindi 128mila euro destinati alla sicurezza degli edifici scolastici".

Gli altri investimenti

Nei numeri della variazione poi ci sono anche impegni di spesa legati al cimitero comunale, 12.300 euro per lo svuotamento di una fossa comune, coperti con parte dei fondi introitati dai rimborsi assicurativi incassati dal Comune per i danni del maltempo, e 10mila euro per l’acquisto di nuovi cippi di marmo per i colombari; diecimila euro sono stati messi a Bilancio per finanziare gli eventi estivi organizzati a Mozzanica; ci sarà un investimento da 13mila euro per la piazzola ecologica di via Crema.

"Di questi 6.500 euro serviranno per l’acquisto di un nuovo software perché, sapete, oggi la sbarra non funziona e chiunque può entrare e scaricare rifiuti e questo ci costa - ha aggiunto il vicesindaco -. Altri 6.500 euro serviranno per la manutenzione straordinaria. Il totale del piano investimenti da 153mila euro verrà coperto ricorrendo all’avanzo di cassa che, a fine anno, era 762mila euro. Infine, per chiudere con gli investimenti c’è una manutenzione alle strade che verrà fatta nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per 115mila euro, però questo intervento non andrà a pesare sul Bilancio perché sarà finanziato con proventi incassati dai proprietari di aree che pagano per togliere dei vincoli della aree, appunto, di loro proprietà".

A prendere la parola al termine dell’illustrazione è stato il primo cittadino Piana.

"Cominciamo ad investire, non a spendere, ma a investire l’avanzo di Bilancio e cominciamo con i 150mila e passa per le scuole che come sapete era una delle nostre premure - ha sottolineato il sindaco -. Dobbiamo anche restituire i soldi che erano stati concessi al Comune dallo Stato per le “zone rosse” Covid: restituire 115mila euro in quattro anni (con una prima quota pari a 28.835 euro iscritta nella variazione in uscita, ndr) vuol dire non aver investito questi soldi che potevano essere destinati, come avevo detto già altre volte in quest’Aula, ai Cre comunali come ad altri Grest presenti sul territorio. Non li abbiamo utilizzati, dobbiamo restituirli, mentre altri Comuni sono stati più virtuosi e avranno molto meno da restituire".

Dalla minoranza voto di astensione

Il gruppo di minoranza "Generazione Mozzanica" si è astenuto sulla delibera della variazione di Bilancio.

"Ci fa piacere che ci siano investimenti corposi sulle manutenzioni alle scuole, che ci trovano favorevoli - ha dichiarato la capogruppo Giulia Pelizzari -. Ci sono altre parti che rispondono ad un programma politico che, ovviamente, non condividiamo e quindi ci vedono contrari. Il risultato è un voto di astensione in attesa trepidante del Documento unico di programmazione semplificato in cui sarà possibile capire, ad esempio, gli stanziamenti in che direzione andranno nei prossimi tre anni da parte della Amministrazione".

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