La strana alleanza del sindaco con Fratelli d’Italia, tutti uniti contro la candidatura di Gafforelli

A Romano in vista delle elezioni mancando i candidati sindaco, ma da sinistra a destra c'è una visone comune "contro" l'arrivo di un Papa straniero. Per motivi opposti, ovviamente, ma con la stessa veemenza.

Gafforelli in pole position

Da Nicoli a Fratelli d’Italia, in assenza di candidati certi sembra essere nato un fronte comune contro il papa straniero: Gianfranco Gafforelli. Dopo l'impasse pre festività in cui la parola d’ordine nel centrodestra e nel centrosinistra è stata "temporeggiare", in attesa delle mosse del nemico, l’arrivo del nuovo anno sembra aver portato novità sul fronte candidati sindaco, almeno nello schieramento del centrodestra. Dai vertici regionali sembra che la figura di Gianfranco Gafforelli sia quella più quotata come candidato della coalizione a Romano, promossa soprattutto dagli alti quadri di Fratelli d’Italia e Lega. Il nome dell'ex presidente della Provincia fin dall'inizio delle trattative è stato proposto dai moderati della coalizione, Forza Italia che anche nei giorni scorsi hanno confermato la loro scelta.

No di Fratelli d'Italia Romano, ma...

La notizia ha scatenato la reazione del Circolo di Romano di Fratelli d'Italia, che attraverso Daniela Foschetti, presidente in carica, ha ribadito il proprio orientamento. Un presa di posizione che è stata pubblicata anche sulla pagina Facebook del circolo.

"Ribadisco quanto detto a più riprese non solo politicamente ma anche nei tavoli delle trattative della coalizione a Romano e non solo– ha detto Daniela Foschetti - Fratelli d’Italia vuole un candidato sindaco che sia di Romano, nato e cresciuto in città e che rappresenti senza ombre nel passato il centrodestra. Non è una bocciatura alla persona di Gianfranco Gafforelli, ma una scelta precisa perché crediamo che solo chi conosce la città e la vive può avere la competenza necessaria per amministrare. Noi da tempo siamo pronti con un programma e un ventaglio di persone valide che potrebbero essere un candidato sindaco ideale del centrodestra a Romano.- ha detto Daniela Foschetti – Fino ad ora abbiamo ascoltato tutti, pronti a mantenere l’unità della coalizione, ma se la scelta di un candidato sindaco non romanese verrà calata dall’alto, noi siamo pronti a correre da soli, accogliendo chi, anche da parte civica, si riconosce nei nostri valori e nelle nostre proposte".

Anche il sindaco attacca

Non lasciano spazio ad interpretazione le parole di Daniela Foschetti, anche se in questa fase potrebbero avere il significato di un tentativo di rafforzare la posizione di Fratelli d’Italia al tavolo regionale delle trattative della coalizione di centrodestra. Fatto sta che paradossalmente le stesse perplessità del circolo di Fdi riguardo un candidato sindaco non romanese, sono state condivise pubblicamente dal sindaco di Romano Sebastian Nicoli, durante l'evento della cerimonia di consegna delle medaglie di benemerenza alla Vigilia di Natale.

"Di sicuro un candidato sindaco di Romano dovrà avere due requisiti fondamentali - ha detto Nicoli - Il primo è di voler bene alla città e non come i rappresentanti di Fratelli d'Italia che la denigrano in continuazione, vedendo solo male per finalità elettorali. Secondo, il prossimo candidato sindaco deve conoscere la città e i suoi luoghi. Non basta aver ricoperto incarichi in Enti in città (il riferimento è a Gianfranco Gafforelli, ndr). La forza della nostra squadra è stata che tutti noi siamo cresciuti a Romano. Ogni luogo rappresenta per noi ricordi di esperienze vissute ed è stata questa la motrice che ci ha guidato in questi dieci anni".

Centrosinistra in alto mare

Di sicuro l'interno del primo cittadino di Romano è quello di "bruciare" un eventuale avvrsario di spessore, Gianfranco Gafforelli, considerato che lo schieramento che rappresenta, il centrosinistra, sul versante del candidato sindaco non se la passa meglio degli avversari. La coalizione che ha guida la città da dieci anni, composta da Partito Democratico e Lista Civica, nonostante l’apparente clima di unità e armonia, non è stata ancora in grado di esprimere il candidato sindaco che succederà a Nicoli.  Un fatto che dovrebbe far preoccupare gli elettori, considerato che la coalizione di centrosinistra a Romano ha sempre fatto le proprie scelte dal basso e non come gli avversari del centrodestra, aspettando le indicazioni dei vertici provinciali e regionali. Fatto sta che paradossalmente il Partito Democratico e Fratelli d’Italia oggi si sono ritrovati uniti contro l'arrivo di un papa straniero che alle prossime elezioni comunali potrebbe amministrare la città di Romano.