Fara d'Adda

La scuola ha un'aula immersiva ma non la usa. Perché?

Realizzata con fondi Pnrr, l'aula immersiva alla Primaria non è, ad oggi, mai stata utilizzata. Perché?

La scuola ha un'aula immersiva ma non la usa. Perché?
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L’aula immersiva alla scuola Primaria di Fara d'Adda, realizzata con i fondi del Pnrr, non è ancora operativa. Perché? A domandarselo - e a domandarlo alla maggioranza - è stato il capogruppo di "Rete Civica" Angelo Moleri, che venerdì scorso durante l’ultima seduta del Consiglio comunale ha presentato un’interrogazione al riguardo.

La richiesta delle minoranze

Angelo Moleri, capogruppo di "Rete Civica".

Moleri, sostenuto su questo tema anche dall'altro capogruppo di minoranza, Gianni Filotto, ha infatti ricordato all’Amministrazione come l’aula immersiva, allestita ormai più di un anno fa non sia ancora stata fruita dagli alunni a causa di carenze degli impianti tecnologici del plesso di via Dante, almeno così pare. E ha chiesto lumi sulle ragioni del mancato intervento. L’aula immersiva, infatti, è una sala tecnologicamente avanzata per attività audio e video, con possibilità di registrazione e streaming e l’aggiunta di un sistema di proiettori e sensori touch capaci di rendere le pareti interattive, che pone i ragazzi al centro dell’attività facendo loro sperimentare nuove sensazioni, percezioni e interazioni. Come ricordato anche da Filotto attraverso il proprio profilo d’informazione "Cronache di Fara", già nell’ottobre 2023 l’Istituto Comprensivo farese aveva chiesto al Comune un adeguamento degli impianti, che le minoranze temono non essere, ad oggi, ancora arrivato. Dunque Moleri ha voluto andare fino in fondo alla questione, e capire se lo stallo è da ricondurre proprio a questa mancanza.

La risposta del sindaco: "Aula pronta, ma non utilizzata"

A rispondere è stato il primo cittadino Raffaele Assanelli, che ha messo a conoscenza il Consiglio della situazione.

Raffaele Assanelli, sindaco di Fara Gera d'Adda.

"La richiesta avanzata nell’ottobre 2023 dalla scuola portava alla nostra attenzione una problematica relativa alla rete Wi-Fi, non ritenuta idonea per l’utilizzo dell’aula immersiva - ha spiegato - Risultava pertanto necessario un intervento di potenziamento della connettività, che è stato eseguito dalla ditta “PC Center” di Bergamo, fornitrice dell’aula immersiva. Dopo un sopralluogo a gennaio, i lavori sono stati affidati a febbraio e quindi ultimati, mentre lo scorso giugno, su nostra richiesta, il manutentore comunale ha eseguito ulteriori interventi al fine di adeguare la linea di alimentazione e creare una linea dedicata all’aula immersiva. Quest’ultima dunque era utilizzabile già da giugno. I tempi e i modi di fruizione però non sono di competenza dell’Amministrazione comunale, bensì dell’Istituto comprensivo".

Secondo quanto riferito dal sindaco pertanto il Comune ha fatto per bene la sua parte ma l’Istituto comprensivo non ha ancora ritenuto di usare il nuovo spazio a disposizione dei ragazzi.

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