La scuola dell'Infanzia avrà un'area gioco inclusiva
L'Amministrazione la intende realizzare pavimentando in gomma 540 metri quadrati esterni al plesso e installando un gioco polivalente. Richiesto un contributo regionale.
Un’area gioco inclusiva per i bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia di Calvenzano. E’ il progetto di fattibilità tecnica ed economica che l’Amministrazione comunale ha approvato allo scopo di riqualificare una zona all’aperto del plesso scolastico di via Sorde. Chiesto un contributo regionale per realizzarla.
Un'area gioco inclusivo per la scuola dell'Infanzia
Il progetto redatto dall'ufficio Tecnico è stato approvato dall’Esecutivo, guidato dal sindaco Fabio Ferla, e parteciperà al bando indetto da Regione Lombardia che co-finanzia questo genere di interventi legati all’inclusione.
L’area in questione è uno spazio gioco all’aperto nel plesso della materna di via Sorde, che ha attualmente una pavimentazione in cemento e che, con il passare degli anni, si è in parte sgretolato - ha spiegato il primo cittadino -. La nostra intenzione è quella di riqualificare questi 540 metri quadrati circa posandovi una pavimentazione in gomma antitrauma e installando un gioco inclusivo fruibile anche a chi ha delle disabilità.
Pavimentazione nuova e un gioco polivalente
All'interno dell'area alla scuola dell'Infanzia verrà installato un gioco polivalente a torre con scivoli, altalene e pannelli didattici realizzato in acciaio e polietilene, materiali completamente riciclabili con un altro grado di ecosostenibilità.
Anche la tipologia di pavimentazione che ha qualità drenanti - ha aggiunto il sindaco Ferla - avrà una funzione “termoregolatrice”, quindi in linea con i principi della ecosostenibilità ambientale.
Il progetto ha un costo complessivo di 95.500 euro dei quali poco più di 80mila come importo complessivo delle opere da realizzare all’interno della scuola dell’Infanzia calvenzanese. Il bando regionale - che ha una dotazione finanziaria di 4.107.938,15 euro - prevede quattro linee di finanziamento dei progetti e un contributo che varia tra l’80% e il 95% dei costi complessivi sostenuti dai progetti presentati dagli Enti pubblici. L’opera alla scuola dell’Infanzia di via Sorde è vincolata all’ottenimento del contributo regionale.
Questo è un primo intervento di riqualificazione sul plesso scolastico di via Sorde - ha tenuto a precisare il sindaco Fabio Ferla -. Rispetto al plesso scolastico di piazza Vittorio Emanuele II che ospita la Primaria e Secondaria di primo grado che, grazie ai pannelli fotovoltaici, alle pompe di calore e all’accumulatore di energia, non ci ha comportato particolari problematiche, la bolletta energetica della materna si è notevolmente incrementata. Aspetto questo che ci impone una riflessione su argomenti come il risparmio energetico, l’ecosostenibilità e l’autonomia energetica quando, come amministratori, dobbiamo pensare a un nuovo progetto o ad un intervento di riqualificazione edilizia e non solo.