La reazione di FdI al volantino dell'Anpi: "Gravissimo paragonarci al Prf"
Le reazioni del capo gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Christian Garavaglia e del consigliere regionale bergamasco Pietro Macconi
Prosegue il botta e risposta tra Anpi e Fratelli d'Italia dopo l'affissione di un volantino politico che, partendo dall'anniversario della strage di Stazzema ha finito col mettere uno a fianco all'altro i simboli del Pfr e di FdI. Un attacco al quale aveva subito risposto il presidente territoriale di FDI del Comune di Fara d’Adda, Samuele Lo Faro, a cui si aggiungono ora le reazioni del il capo gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Christian Garavaglia e del consigliere regionale bergamasco (FdI) Pietro Macconi.
Garavaglia: "Frasi gravissime da chi dovrebbe far passare messaggi di pace"
“Gravissime le frasi pubblicate sul volantino dell'Anpi sezione di Fara Gera d’Adda dal titolo “Quale strategia della tensione”, apposto in una bacheca pubblica, dove non solo si pubblica il logo del partito di Fratelli d’Italia accanto a quello del PRF, ma si scrive fra l’altro, partendo dalla strage di Stazzema e, riferendosi al Governo attuale, “Dividere per governare. Governare diffondendo la paura e l’incertezza è la nuova faccia della strategia della Tensione”. Un gesto ignobile e del tutto inaccettabile oltreché preoccupante - ha commentato il contenuto del volantino Garavaglia che prosegue - Non capisco con quale coraggio si osi fare tali pubbliche affermazioni, rendendosi peraltro, in tal modo, fonte stessa di tensioni e divisioni, anche in una piccola comunità, mentre l'Anpi, almeno sulla carta, dovrebbe fare passare messaggi di pace. Spiace vedere ancora chi oggi è ancorato ad ideologie che nulla hanno a che fare con la società contemporanea e nemmeno con la corresponsabilità nel creare una società sempre più coesa e partecipata”.
Macconi: "Sono preoccupato e amareggiato: parole avulse dalla realtà"
“I veri nostalgici dell’odio non siamo certo noi, ma è l’Anpi di Fara Gera d’Adda a ravvivare e fomentare i toni di un periodo storico, oramai terminato da 80 anni, rifacendosi a periodi storici del secolo passato, per tentare di trovare una nuova modalità di esistere. Sono preoccupato ed amareggiato - ha aggiunto Macconi - parole offensive, avulse dalla realtà e che richiamano eventi che nulla hanno a che fare con i giorni nostri, connotando ancor di più come il livore dell’ANPI di Fara Gera d’Adda nei confronti del Governo abbia superato ogni regola del confronto civile. Sono solidale con le parole del nostro referente territoriale Lo Faro”.