La morte di "Udp" per costruire un nuovo futuro per il paese
Un incontro pubblico per capire quale sarà il futuro. Gruppo aperto, ma ancora non c'è il candidato sindaco
«Dalla fine un nuovo inizio, vogliamo costruire un dopo “Udp”». L'ex gruppo di «Unità democratica popolare», che da venerdì sera ormai non esiste più, ha indetto un’assemblea pubblica per capire come muoversi e quali sono le idee per le prossime elezioni.
"Udp" non esiste più, si lavora per la nuova lista
L’obiettivo è quello di formare un nuovo gruppo per correre insieme alle elezioni di questa primavera: un gruppo coeso, unito, deciso a cambiare la faccia di Vaiano con una ventata di energia nuova. Marco Corti, Giuseppe Riccardi, Giuseppe Garbelli e Agostino Manenti.
Corti chiede impegno e collaborazione
«In questi anni - ha esordito Corti, che fino a fine mandato ricoprirà il ruolo di capogruppo di «Udp» - Ci è sembrato che il paese abbia perso qualcosa, sia regredito di anni e non ci sia più vita. Oltre 200 abitanti se ne sono andati da Vaiano, molte aziende grosse e importanti hanno preferito trasferirsi altrove. C’è bisogno di cambiamento e vogliamo partire noi nel costruire qualcosa di nuovo, continuando sulla stessa lunghezza d’onda di un gruppo che ha governato e costruito tanto per oltre 30 anni al governo. Basti ricordare scuole, centro sportivo e tanti altri servizi che han sempre alzato il livello di Vaiano, una volta fiore all’occhiello del Cremasco. Siamo qui per ascoltare le proposte, per raccogliere idee, adesioni di persone, per formare un gruppo di persone nuove, volenterose, per poter correre alle prossime amministrative con tanta nuova forza, energie ed idee. Ci dovranno essere regole condivise, tempo e ovviamente rispetto».