L’Amministrazione Comunale di Treviglio ha presentato il Piano per il Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2025/2026, un documento che per la prima volta viene elaborato in modo analitico, dettagliando tutte le voci, i progetti, i laboratori e i servizi destinati al mondo della scuola.
Il Piano di Diritto allo Studio
L’impegno economico complessivo, riferito all’anno scolastico in corso, ammonta a 4.167.428 euro, di cui 3.325.184 euro destinati a sostenere direttamente le scuole, i servizi educativi e l’inclusione, mentre 842.244 euro sono riservati a investimenti e manutenzioni ordinarie e straordinarie (dato anno solare 2025).
“Il Piano di Diritto allo Studio indica quali scelte l’amministrazione comunale intende perseguire annualmente per garantire il diritto all’istruzione, che riteniamo fondamentale perché promuove lo sviluppo personale e sociale, combatte la povertà e la discriminazione, e contribuisce a costruire società più democratiche e pacifiche – ha dichiarato la vicesindaco Pinuccia Prandina – È un atto politico e sociale concreto che, formalizzato con una deliberazione, rende trasparenti le azioni di cura che andremo a svolgere per gli studenti e per le scuole della città”.
La rete scolastica trevigliese
Il sistema educativo trevigliese serve complessivamente 4.013 studenti dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di primo grado, oltre a 303 posti nei nidi (0-3 anni), che coprono oltre il 33% della popolazione di quella fascia d’età.
La città conta su una rete di 42 istituti tra pubblici e paritari: 10 asili nido, 7 scuole dell’infanzia, 8 scuole primarie, 5 secondarie di primo grado e 12 secondarie di secondo grado. Il Piano di Diritto allo Studio evidenzia numerosi servizi fondamentali erogati con tariffe agevolate in base all’Isee. A copertura delle riduzioni, il Comune investe 290 mila euro per il trasporto scolastico ordinario e attrezzato, 105 mila euro per l’assistenza al trasporto, 63 mila euro per i libri di testo gratuiti per la scuola primaria e 425 mila euro per la ristorazione scolastica.
Priorità all’inclusione
L’investimento più significativo riguarda l’inclusione scolastica: 1.270.000 euro garantiscono supporto educativo specializzato a 169 alunni con disabilità certificata di ogni ordine e grado, attraverso progetti individualizzati concordati con le scuole. Per quanto riguarda cultura, sport e merito, il Piano di Diritto allo Studio prevede inoltre: Teatro Nuovo gratuito o a tariffa ridotta (fino a 5 mila euro), Laboratori Explorazione e Museo Storico Verticale per oltre 4.500 studenti (23 mila euro), Consiglio comunale dei ragazzi (6 mila euro), Treviglio Orienta per l’orientamento scolastico (9.500 euro), Corsi di nuoto in piscina comunale (28.600 euro), Premi al merito tramite il Fondo Clementina Borghi (3.360 euro), utilizzo gratuito degli impianti sportivi comunali per manifestazioni studentesche.