Il sindaco consegna la Costituzione ai 18enni: "L'Italia ha bisogno di voi"
Durante le celebrazioni della Festa della Repubblica una cinquantina di giovani hanno ricevuto l'omaggio davanti a un folto pubblico.
Una bella giornata di sole ha salutato le celebrazioni del 2 giugno, durante le quali sindaco Claudio Bolandrini ha consegnato la Costituzione ai 18enni caravaggini.
Festa della Repubblica, celebrazioni in piazza
Anche quest'anno il 2 giugno è stato celebrato in pompa magna in piazza Garibaldi, con la banda, le associazioni cittadine schierate con i loro labari e un piccolo palco dove il sindaco, dopo l'inno e l'alzabandiera, ha parlato a un folto pubblico dei valori fondamentali sui cui si fonda la nostra Repubblica, salutato da un sole splendente.
Consegna della Costituzione ai 18enni
Il momento clou della mattinata è stato come sempre quello della consegna della Costituzione italiana ai 18enni, chiamati ad uno ad uno a ricevere l'omaggio, e poi invitati a fare un giuramento di fedeltà.
"Cari giovani concittadini - ha esordito - vi ringrazio di cuore per aver accettato l’invito che vi ho rivolto a nome degli amici alpini e delle associazioni d’Arma e di essere qui oggi, 2 giugno, per commemorare insieme la Festa della Repubblica italiana. È una delle ricorrenze più importanti del nostro Paese perché ricorda quando, il 2 giugno 1946, gli italiani con libere elezioni, un referendum a suffragio universale, poterono scegliere tra monarchia e repubblica quale ordinamento politico dovesse adottare l’Italia appena uscita dalla Seconda Guerra Mondiale. Con uno scarto di circa 2 milioni di voti nasceva la Repubblica italiana. Si trattava di un punto d’arrivo, faticosamente e dolorosamente raggiunto (attraverso una guerra civile e la Resistenza alla dittatura nazifascista), ma era anche un nuovo punto di partenza che avrebbe richiesto un impegno costante a tutte le generazioni successive. Il primo gennaio 1948 entrava quindi in vigore la Costituzione della Repubblica Italiana: quei principi che i nostri nonni e bisnonni vollero porre a fondamento dell’Italia repubblicana, libera e democratica e di cui oggi vi doniamo una copia".
Un discorso denso, in cui ha citato anche i presidenti della Repubblica Giovanni Leone e Sandro Pertini, oltre al senatore Luigi Sturzo.
"L'Italia ha bisogno di voi"
Oggi festeggiamo insieme anche la vostra raggiunta o ormai prossima “maggiore età”: è un traguardo importante e significativo con il quale diventate per la Repubblica italiana e la Comunità caravaggina persone adulte, cioè libere e responsabili, libere perché responsabili consapevoli delle vostre scelte e azioni. L’Italia ha bisogno di voi: non fate mancare a Caravaggio e all’Italia il vostro amore, il vostro entusiasmo, la vostra intelligenza, la vostra onestà, il vostro studio e lavoro! Prendetevi con coraggio e responsabilità il vostro futuro e date futuro a questo Paese".
Al termine delle celebrazioni gli auguri ai ragazzi e uno sfizioso rinfresco per tutti.
Caravaggio Festa delle Repubblica e consegna delle Costituzione ai 18enni
Caravaggio Festa delle Repubblica e consegna delle Costituzione ai 18enni
Caravaggio Festa delle Repubblica e consegna delle Costituzione ai 18enni
Caravaggio Festa delle Repubblica e consegna delle Costituzione ai 18enni
Caravaggio Festa delle Repubblica e consegna delle Costituzione ai 18enni
Quest'anno, per volontà del prefetto, le Forze dell'ordine non hanno presenziato ai festeggiamenti comunali (eccezion fatta per la Polizia locale), sono stati infatti invitate a partecipare alle celebrazioni in provincia. Tra i gruppi di minoranza assente la Lega, il capogruppo Giuseppe Prevedini ha infatti preso parte alla cerimonia di Fornovo San Giovanni in veste di consigliere provinciale insieme al consigliere regionale Giovanni Malanchini e al deputato Alessandro Sorte, in cui il parco della palestra è stato intitolato ai volontari del paese: oggi si chiama "Parco degli angeli del 2 giugno", a significare come i valori della Costituzione trovino viva concretezza nell'impegno per la comunità.