Il centro sportivo sarà affidato a un gestore esterno

La gestione del centro sportivo di Ghisalba sarà affidata a terzi, è ufficiale. Come già emerso mesi fa, il Comune non è più in grado di farsene carico e, scaduta la proroga concessa alla Polisportiva fino a fine giugno 2025, sarà indetto un bando di gara.

Centro sportivo: il Comune ha scelto di affidarlo a terzi

"L’Amministrazione ha deciso di prendere in considerazione l’affidamento della gestione del centro sportivo comunale a un operatore esterno - ha esordito l’assessore al Tempo libero Massimo Pizzetti nell’ultima seduta consiliare del 2024 - la scelta è stata sia voluta che dovuta. Innanzitutto si fatica a gestire direttamente per mancanza di personale specifico, in più ci sono delle difficoltà economiche insorte nel corso del tempo, non legate all’Amministrazione né alla negligenza o all’incapacità dell'attuale gestore, quanto al fatto che purtroppo nel corso degli anni si è modificato radicalmente il rapporto tra lo Stato centrale e gli enti territoriali relativamente ai contributi erogati e purtroppo si proseguirà in questo senso anche nei prossimi anni». Una decisione che, ha tenuto a sottolineare, non significa «una dismissione del centro sportivo» «Anzi, noi vediamo questo affidamento esterno come un percorso di valorizzazione della struttura e di tutti i suoi annessi, quindi anche eventualmente della attività commerciali - ha affermato - Non abbandoneremo il gestore, perché il Comune sarà comunque proprietario del centro sportivo, e lo accompagnerà anche discutendo eventuali migliorie".

Pizzetti ha poi fatto notare che anche nei Comuni limitrofi sta accadendo lo stesso.

"Una prassi ormai, che ha portato a chi l’ha intrapresa un duplice risultato - ha spiegato - un vantaggio economico per il gestore e una miglioria degli impianti. Del resto andiamo in questa direzione anche perché la Corte dei conti, in risposta all’interpellanza di un Comune della provincia di Cremona, ha affermato che non è possibile che il Comune continui a farsi carico di tutti gli oneri annessi all'utilizzo degli impianti sportivi, non può pagare bollette e via dicendo, ma ci deve essere una responsabilizzazione del gestore in questo senso".

"Nessuna conseguenza sulle attività"

Il tutto, ha assicurato ancora Pizzetti, senza conseguenze sulle attività sportive.

"L'attività sportiva è e rimane uno dei punti centrali del nostro programma amministrativo per il mandato - ha rimarcato - Sosterremo il gestore attraverso aiuti che verranno valutati ma, come ricorda sempre la Corte, questi contributi dovranno essere motivati: nel momento in cui ci dovessero essere, per esempio, ragazzi che fanno fatica a pagare la retta, sarà compito del Comune far sì che possano comunque accedere alla loro attività sportiva. Tuttavia è chiaro anche che non si può andare avanti con la gestione odierna perché economicamente svantaggiosa sia per la Polisportiva, che è il gestore attuale, sia per l'Amministrazione comunale. E ricordo che poi tutto questo ricade sui cittadini".

Sarà indetto un bando di gara

L’assessore ha infine chiarito che non è possibile procedere con una convenzione diretta o un affidamento diretto del centro sportivo, bensì è necessario indire un bando di gara,

"La Corte fornisce indirizzi in merito e pone punti fermi sui quali operare, uno dei quali è valorizzare le attività sportive già presenti sul territorio - ha detto - perché sono le prime con le quali interloquire, sono responsabili dei nostri ragazzi e portano avanti una storia di oltre 40 anni. Al momento abbiamo inviato alla Polisportiva il rinnovo della convenzione fino a fine giugno 2025. Saremo poi attentissimi nello scovare bandi che consentano di migliorare la struttura. Adesso è ampiamente sottostimata e con gli opportuni cambiamenti, che discuteremo con il nuovo gestore, si potranno sviluppare le sue potenzialità. La responsabile dell’Ufficio affari generali stabilirà quanto vale oggi il centro sportivo e in base a quello stenderemo il bando".

In Aula non c’è stato nessun dibattito e l’atto di indirizzo è stato approvato all’unanimità.

"La proroga è stata accettata, non si sarebbe potuto fare altrimenti essendo nel pieno delle attività - ha affermato il presidente della Polisportiva Mario Oberti - per quanto riguarda invece l’atto di indirizzo stiamo facendo le nostre valutazioni con tranquillità".