I buoni spesa? Arrivano grazie alle opposizioni
Tra i banchi della maggioranza erano molti gli assenti. Una situazione che avrebbe potuto far saltare la seduta del Consiglio comunale
I buoni spesa arrivano grazie alle opposizioni. L'ultimo Consiglio comunale di Pumenengo si è svolto in aula con il numero legale di consiglieri presenti grazie alle forze di opposizione. Nonostante all'ordine del giorno vi fossero punti importanti come l'approvazione del bilancio previsionale e del Dup, il documento unico di programmazione, tra i banchi della maggioranza del sindaco Mauro Barelli, erano molti gli assenti. Una situazione che avrebbe potuto far saltare la seduta. Il Gruppo di minoranza "La Nuova Pumenengo" ha espresso alla comunità il disappunto su quanto accaduto.
Il commento
"L'ultima volta che si è riunito il Consiglio comunale è stato il 28 novembre 2019, da allora l'assise è entrata in una sorta di letargo da cui è uscito sabato 18 aprile. - ha detto il capogruppo Marcello Gattini -Un appuntamento importante per la comunità, per le decisioni da approvare, ma con sorpresa ci siamo ritrovati con una maggioranza latitante. Il sindaco per dover approvare il bilancio ha dovuto contare sul senso di responsabilità dell'opposizione che non si sono sottratte al dovere di partecipare e di permettere al Consiglio di lavorare".
Bilancio di previsione
I lavori del Consiglio infatti sono stati indirizzati sul bilancio di previsione, rivisto causa l'emergenza Covid-19. "Il nostro senso del dovere ha permesso di inserire subito nel bilancio la somma di 13mila e e 360 euro, assegnate al Comune dal Governo come anticipo del patto di Solidarietà, a favore del sostegno alimentare sotto forma di “Bonus Alimentare”. - ha detto il capogruppo Marcello Gattini - I fondi sono stati distribuiti ai cittadini in difficoltà. Considerato che prima di essere elargito, questo contributo doveva essere inserito nel bilancio e votato al Consiglio, constatiamo che è stato possibile solo grazie alle forze di opposizione che con la loro presenza hanno consentito lo svolgimento del consiglio e non di certo grazie alla maggioranza in grande parte assente".
Un gesto di responsabilità
Un gesto di responsabilità, nonostante l'occasione di far saltare la seduta e i piani della Giunta, che "La nuova Pumenengo" ha sottolineato soprattutto nei confronti dei consiglieri di maggioranza assenti. "Vorremmo ricordare che sentirsi responsabili ha una duplice valenza: rendersi conto ma anche rendere conto. - ha detto il capogruppo Marcello Gattini - Una persona responsabile agisce in modo equilibrato e riflessivo, nella piena consapevolezza che i propri comportamenti e le proprie decisioni producono delle conseguenze per sé stesso e per gli altri, soprattutto se si ricoprono cariche pubbliche. Il senso di responsabilità implica rispetto per il ruolo che si esercita".
Voto contrario sul Bilancio previsionale.
"Non abbiamo trovato le giuste risposte che la nostra comunità si aspettava. - recita una nota del gruppo - A tutt'oggi nessuna notizia sulla piazzola ecologica, nessuna pianificazione urbanistica, sulla sicurezza nessun intervento anzi , sapere che abbiamo in atto una convenzione con Urago per avere un agente di Polizia Locale che svolge tre ore alla settimana è imbarazzante. Non abbiamo trovato nessun incentivo per le attività produttive e commerciali". Il gruppo di opposizione ha presentato una mozione in tema di sostegno alle famiglie. "Chiediamo che il Consiglio Comunale si esprima e voti la riduzione della tassa rifiuti per il periodo di chiusura delle attività commerciali e produttive - recita la nota - Siamo ben consci delle difficoltà economiche generali, ma pensiamo che l'Amministrazione Comunale, Istituzione più vicine ai cittadini possa e debba nel proprio piccolo essere di aiuto".