I bimbi del nido e della materna traslocheranno nei container

I bambini dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia traslocheranno nei container per permettere i lavori di riqualificazione della scuola «Rodari». E’ la soluzione definitiva individuata dall’Amministrazione comunale di Verdellino e presentata lo scorso 5 ottobre a genitori, insegnanti e dirigenza.

Trasloco nei container

Di fatto si conferma l’ipotesi già ventilata nel primo incontro lo scorso giugno durante il quale erano emerse criticità riguardo le altre possibili soluzioni, tra cui la sede dell’Auser e la scuola di Verdellino.
Del trasferimento se n’è discusso anche in Consiglio comunale con le minoranze «Insieme per cambiare» e «Vivere» che hanno accusato l’Amministrazione di «cattiva programmazione».
Ritardi che secondo Helga Ogliari (Vivere) si sarebbe potuti e dovuti evitare.

«Il 28 novembre 2022 il nostro comune ha ricevuto dal Ministero la notizia di aver vinto il finanziamento di 1 milione e 300 mila euro per la ristrutturazione della scuola d’infanzia con fondi Pnrr - ha esordito - Solo a giugno, dopo nostra richiesta, il sindaco e il tecnico hanno incontrato i genitori per illustrare il progetto preliminare annunciando il trasloco nei container durante vacanze di Natale. La manifestazione di interesse è stata pubblicata solo il 16 agosto e il 22 settembre la Giunta ha approvato un progetto definitivo realizzato dal tecnico comunale».

Lo scorso 3 ottobre la gara è stata aggiudicata, ma per le minoranze i ritardi sono incomprensibili.

«L’Amministrazione chiede a genitori e bambini sacrifici per sei mesi - ha concluso - noi invece chiediamo di programmare meglio le attività, ascoltare i cittadini ed essere più attenti ai più fragili».

"Abbiamo cercato la soluzione ottimale"

«Capisco le puntualizzazioni - ha replicato il sindaco Silvano Zanoli - ma dietro a tutto questo c’è stato tanto lavoro. Il progetto approvato è frutto di un'attività molto previdente, abbiamo valutato svariate possibilità per poter sfruttare i fondi Pnrr, abbiamo attuato indagini di mercato, sono stati affrontati tutti i passaggi necessari per ottimizzare la soluzione».

L’intervento, lo ricordiamo, prevede lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico, che non sarebbero compatibili con le lezioni.