I giovani padani dicono "Giù le mani dal Natale"
Si sono ritrovati ai mercatini di Santa Lucia a Crema per difendere le proprie radici e della propria cultura
"Giù le mani dal Natale" è il titolo della campagna che i giovani padani del Cremasco hanno portato sotto il tradizionale gazebo del 12 Dicembre a difesa delle proprie radici e della propria cultura.
Salvaguardare i simboli delle festività natalizie
Nonostante il clima gelido, il movimento giovanile della Lega Nord ha voluto essere presente durante i mercatini di Santa Lucia a Crema per sensibilizzare sull’importanza dei simboli del nostro Natale. "Riteniamo la salvaguardia dei nostri simboli una battaglia importantissima – ha detto Daniel Bressan, coordinatore provinciale dei giovani leghisti – I simboli del Natale e delle nostre festività sono, oggi più che mai, bersaglio dell’etica multiculturalista che li vorrebbe censurati per rispetto a coloro che hanno un credo diverso da quello cristiano".
"Torniamo a dire buon Natale"
“Il Natale e le nostre festività sono momenti in cui le nostre città, i nostri paesi, i nostri borghi sono uniti da un sentimento che, prima di essere religioso, è un sentimento di appartenenza ad una comunità - ha proseguito il portavoce dei giovani lumbard - Salvaguardare i nostri simboli significa difendere la nostra identità, unico vero collante della società. I giovani padani vogliono contrastare con forza le azioni di censura che, troppo spesso, scuole ed enti pubblici operano in nome del rispetto alle altre religioni. La nostra campagna proseguirà nelle prossime settimane, sui nostri volantini abbiamo voluto scrivere Torniamo a dire buon Natale, un messaggio chiaro: la nostra identità e le nostre radici non devono essere censurate ma dovrebbero essere motivo di orgoglio per tutti noi!”