L'appello

Gestione fallimentare della campagna vaccinale: il Pd di Bergamo invoca Draghi per “affiancare” la Regione

Troppe inefficienze per i Dem bergamaschi che richiedono l'intervento dello Stato

Gestione fallimentare della campagna vaccinale: il Pd di Bergamo invoca Draghi per “affiancare” la Regione
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Continui errori nelle più elementari operazioni di contrasto all’epidemia, non ultima l’errata trasmissione dei dati per la classificazione delle regioni nelle fasce di rischio: ecco i principali errori nella gestione fallimentare dell’emergenza sanitaria per cui il PD di Bergamo ha invocato l'intervento di Mario Draghi.

L'appello del Pd dopo la "gestione fallimentare"

Come riporta Prima Bergamo, secondo il Partito democratico bergamasco, le mancanze che da un anno stanno caratterizzando l’operato di Regione Lombardia richiedono un intervento del Presidente del Consiglio Mario Draghi affinché "intervenga con una task force ministeriale che affianchi la Regione, anche comprendendo le direzioni delle Ats del territorio".

Campagna vaccinale nel caos

A farsi interprete delle richieste dovrebbe essere il sindaco Giorgio Gori, che il 18 marzo incontrerà Mario Draghi in occasione della visita del premier a Bergamo per commemorare le vittime del Covid. Il Pd cittadino è anche convinto che la Protezione civile nazionale debba assumere il controllo diretto della campagna di distribuzione e di inoculazione del vaccino contro il Covid.

Usati meno vaccini di quelli a disposizione

"Questo lungo periodo che abbiamo alle spalle – sottolinea il Pd di Bergamo -, segnato dalla pandemia, dagli impatti nella vita delle persone, dalle ripercussioni economiche e da ritardi, inefficienze e non trasparenza nella disponibilità di dati e nell’assunzione delle decisioni da parte della Regione, è un evidente elemento critico che danneggia non solo la Lombardia, ma l’intero Paese".

La confusione in cui versa il piano vaccinale regionale è sotto gli occhi di tutti: la Lombardia è infatti una delle Regioni che utilizza meno vaccini rispetto a quelli che ha a disposizione.

"Sollecitando questa azione non intendiamo limitare l’autonomia regionale, a cui teniamo molto, ma al contrario salvaguardarla per il futuro – concludono i Dem - Nella speranza che il nostro appello trovi ascolto nell’interesse dei lombardi e dell’intero Paese, vogliamo esprimere un ringraziamento al sindaco e alla giunta per l’impegno, l’abnegazione e la serietà che hanno sempre dimostrato in questi difficilissimi mesi, a loro e al Presidente Draghi la nostra fiducia e un augurio di buon lavoro".

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