Forza Italia Bergamo al Governo: "Dica sì al Mes"

Forza Italia Bergamo al Governo: "Dica sì al Mes"
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Il Coordinamento provinciale di Forza Italia chiede al Governo di attivare il Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes). Per gli azzurri è uno strumento indispensabile, in questo momento di emergenza, per portare risorse al paese per investimenti nel settore della sanità. In bergamasca i fondi stimati sarebbero 680 milioni di euro.

Forza Italia Bergamo dice sì al Mes

Forza Italia
Il Coordinamento provinciale di Forza Italia Bergamo in videoconferenza

Si è tenuto ieri, venerdì 27 novembre, in videoconferenza il Coordinamento provinciale di Forza Italia della provincia di Bergamo con la partecipazione dell’onorevole Gregorio Fontana, deputato e Questore della Camera, e della senatrice Alessandra Gallone, Commissario provinciale di Forza Italia Bergamo. Nel corso della riunione l’onorevole Fontana ha esposto le ragioni dell’appello di Forza Italia per l’utilizzo del Mes e le ricadute positive per il territorio bergamasco: "Il Meccanismo Europeo di Stabilità è un’opportunità che l’Italia, in questo grave momento di crisi sanitaria, non deve lasciarsi sfuggire e Forza Italia, nell’interesse del Paese, farà tutto il possibile per creare le condizioni affinché il Governo, mettendo da parte ideologismi e pregiudizi politici, decida di attivarlo".

Il Mes in cifre

"Il Meccanismo Economico di Stabilità è un prestito dal tasso di interesse irrisorio - 0,1 per cento -  ed è vincolato alla sola condizione di investirlo nel settore sanitario. All’Italia arriverebbero 36 miliardi di euro, di cui 6.158 milioni alla Lombardia e, si stima, ben 680 milioni per la provincia di Bergamo - ha proseguito Gregorio Fontana -. Sono risorse importanti, nell’immediato, per pianificare e realizzare una campagna di vaccinazione anti-Covid rapida, efficiente ed efficace per tutti gli italiani e, subito dopo,  per una rivisitazione del Sistema Sanitario Nazionale, riorganizzare e rafforzare la medicina di territorio, anche attraverso l’impiego sistematico dell’innovazione digitale, la riqualificazione degli ospedali, incrementare gli investimenti nella ricerca e migliorare le condizioni retributive del personale medico e paramedico. Tutti interventi in ambito sanitario che, a loro volta, daranno un impulso all’economia, sviluppando lavoro e circolazione di liquidità".

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