Fondi Pnrr, da Regione ok ad aiuto ai piccoli Comuni
Il consigliere regionale Jonathan Lobati spiega la sua proposta approvata all’unanimità dall’Aula
Regione Lombardia interverrà sulle gravi problematiche che i piccoli Comuni stanno riscontrando nella partecipazione ai bandi Pnrr, in difficoltà a sfruttare queste risorse che, anzi, spesso si sono rivelate un problema per le casse comunali.
Fondi Pnrr, da Regione ok ad aiuto ai piccoli Comuni
Durante l'assemblea di martedì 12 marzo è infatti arrivato l'ok dal Consiglio di Regione Lombardia alla proposta di risoluzione presentata da Jonathan Lobati, presidente della Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità, e Giulio Gallera, presidente della Commissione Speciale Pnrr (nella foto in alto).
Sottolinea Lobati:
"Una notizia straordinaria. In un solo mese siamo passati dal raccogliere le preoccupazioni dei sindaci della Valle Brembana, ospiti al Pirellone il 13 febbraio scorso, all'approvazione dal Consiglio regionale alla risoluzione, proposta da me e dal collega Gallera. Sono molto soddisfatto".
La seduta congiunta delle Commissioni Territorio e Pnrr risale infatti al 13 febbraio, un mese fa esatto, quando i rappresentanti del territorio sono intervenuti sulle gravi problematiche che i piccoli Comuni stanno riscontrando nella partecipazione ai bandi Pnrr.
Spiega Lobati:
"Tra le azioni previste dalla risoluzione la semplificazione della piattaforma ReGiS (il portale per il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti Pnrr) e delle procedure attualmente previste, rimuovendo gli ostacoli burocratici che impediscono il corretto iter di utilizzo dei fondi, prevedendo anche, se possibile, un aumento dell’anticipo (attualmente al 10%), l'attivazione di fondi statali a cui possono accedere i piccoli Comuni, con popolazione inferiore o pari a 2.000 abitanti, così da riuscire ad ovviare alla procedura dell’anticipazione di cassa incompatibile con le condizioni di bilancio di tali Comuni".
Questi piccoli Comuni saranno inoltre aiutati a chiudere i lavori anticipando le risorse tramite Finlombarda Spa (la società finanziaria di Regione Lombardia) e si proverà ad aprire un canale di confronto con Cassa Depositi e Prestiti, affinché vengano riviste le condizioni di erogazione a piccoli Comuni dei mutui connessi alla realizzazione di opere finanziate con fondi Pnrr, decisamente troppo onerose per chi vi accede. Saranno rivisti, infine, gli attuali sistemi di affiancamento delle singole amministrazioni e, in particolare, delle piccole realtà - solitamente sprovviste di adeguate risorse umane e strumentali - nella predisposizione dei progetti, nell’inoltro delle richieste di finanziamento e nella successiva fase di rendicontazione degli interventi realizzati.