Erik Molteni entra nella segreteria provinciale del Pd
Il consigliere comunale di Treviglio è stato scelto dal Gabriele Giudici per coordinare l’attività del suo team
Un trevigliese entra nel coordinamento provinciale del Partito Democratico. Erik Molteni, consigliere comunale di opposizione (nonché candidato sindaco per il centrosinistra nel 2016), farà parte della segreteria guidata dal neo coordinatore Gabriele Giudici.
La nomina di Erik Molteni
In particolare, Erik Molteni dovrà occuparsi proprio di coordinare l’attività del "team" formato da sette componenti (oltre a lui stesso Molteni): Alessandra Bertolotti, (vice segretaria e responsabile circoli e zone), Marco Redolfi (responsabile dell’organizzazione), Daniele Pinotti (responsabile enti locali), Federico Pedersoli (responsabile formazione e giustizia), Marta Piarulli (responsabile iniziativa politica) e Alessandro Redondi (tesoriere). A questi vanno poi aggiunti, come membri di diritto, Lorenzo Lazzaris, Romina Russo e Alessandro De Bernardis. "Voglio innanzitutto ringraziare Gabriele Giudici, a cui faccio le mie congratulazioni per la sua nomina, per avermi chiesto di far parte della sua segreteria - ha detto Erik Molteni - Un privilegio, tanto più che sarò l’unico rappresentante della Bassa bergamasca. Ci attendono da subito tre partite importanti da affrontare: la scelta del candidato sindaco di Bergamo; le elezioni provinciali e quelle europee in concomitanza con le amministrative del 2024".
"Basta correnti nel partito"
La segreteria provinciale è pronta anche a dare il suo contributo per riconquistare il governo nazionale. "Ci sarà tanto da lavorare - ha proseguito Erik Molteni - siamo consapevoli che per battere il centrodestra dobbiamo restare uniti. Unità deve essere una delle nostre parole d’ordine, assieme a 'lavoro00'. Con un occhio di riguardo alla sanità, per cui ci stiamo battendo per chiedere un referendum affinché il privato abbia sempre meno peso". Molteni ha poi avuto parole di apprezzamento anche per l’ex presidente della Provincia Matteo Rossi. "Con lui è iniziato anni fa un percorso politico condiviso - ha sottolineato Molteni - e se oggi faccio parte della segreteria è anche grazie al lavoro che abbiamo portato avanti assieme". Un operato, quello del Pd, che deve mettere da parte le posizioni personali all’interno del partito. "La stagione congressuale è chiusa - ha concluso Molteni - le correnti non devono più esistere. Solo così possiamo ambire a riconquistare la fiducia dei cittadini e a tornare a governare il nostro Paese".